Italia
ELUANA ENGLARO, MOVIMENTO PER LA VITA: UN DECRETO LEGGE PER SALVARLA
È ormai evidente che per evitare la morte per fame e per sete di Eluana Englaro e di molte altre persone in condizioni simili non c’è altro strumento che quello di un decreto legge, costituito da un unico articolo il cui contenuto dovrebbe riprendere l’articolo 5 del disegno di legge di maggioranza. Spiega così Carlo Casini, presidente del Movimento per la vita, l’appello che il Movimento ha presentato oggi al presidente Berlusconi e ai ministri Alfano e Sacconi perché procedano alla presentazione di un decreto legge nei tempi utili per sottrarre Eluana alla morte. Il testo del decreto spiega il Movimento per la vita dovrebbe limitarsi a stabilire che alimentazione e idratazione non costituiscono in nessun caso trattamento terapeutico e che gli ausili tecnici che le consentono possono essere rimossi solo nel caso che l’idratazione e l’alimentazione non risultino più efficaci nel fornire al paziente i fattori nutrizionali necessari alle funzioni fisiologiche essenziali del corpo. Il Movimento per la vita si è contestualmente rivolto anche a tutti i parlamentari, perché appoggino un decreto legge che dica ciò che la maggioranza del Parlamento già pensa, ma non è in grado di esprimere in tempi brevissimi a causa della lunghezza delle procedure. Per questo i parlamentari sono stati invitati ad aderire all’appello rivolto al governo attraverso il sito www.mpv.org.