Tu, cara Eluana, adesso sai quale è veramente la verità. Riposa in pace in mezzo ai nostri monti. Don Tarcisio Puntel, parroco di Paluzza, sta per celebrare nella chiesa di San Daniele il rito funebre di Eluana Englaro. Al settimanale cattolico del Friuli La Vita Cattolica il parroco anticipa alcuni passaggi dell’omelia preparata la notte scorsa dopo essermi inginocchiato davanti al Crocifisso afferma ed avendo cercato di approfondire il mistero del dolore. Ho così capito che quella croce è fonte di vita e di speranza. Lo è stata per 2 mila anni e, in particolare, per tanti ammalati, che guardando a Lui, al Crocifisso, ricevono forza e grazie. Don Puntel ammette che in questi tempi ci siamo scontrati, ma davanti ad Eluana abbiamo il capo chino e d’ora in avanti dobbiamo camminare insieme. Ognuno deve porsi davanti alla sua coscienza, educata al rispetto della vita, insiste il sacerdote, che ringrazia la famiglia Englaro per aver voluto le esequie religiose. Voglio rassicurarvi aggiunge il parroco che la Chiesa non si è sentita estranea alla vostra vicenda e che quanti hanno pregato, non l’hanno fatto contro ma per, specificatamente per Eluana. Don Puntel parla anche della vicinanza dell’arcivescovo, mons. Pietro Brollo, che spiritualmente è qui presente e che in questi giorni ha detto quanto Eluana ci ha interrogato sul senso della vita. Rivolgendosi infine a Beppino Englaro, che non parteciperà al rito funebre, don Puntel afferma: Le porte non sono chiuse, voglio continuare il dialogo che abbiamo intrapreso. Eluana Englaro sarà sepolta nel cimitero di San Daniele.Sir