Elezioni regionali: è Stefano Mugnai l’anti Rossi di Forza Italia

“Stefano Mugnai è un ottimo candidato per la presidenza della Regione Toscana. Il percorso politico, svolto negli anni, gli ha assicurato stima e rispetto, in particolare per le sue efficaci battaglie nel settore della Sanità. Auspico che anche altre forze di centrodestra appoggino la sua candidatura”. Lo ha detto il senatore Altero Matteoli, presidente del comitato di Forza Italia per le regionali, al termine dell’incontro al quale ha partecipato anche Silvio Berlusconi.

Il compito di Mugnai sarà ora quello di riuscire a riaggregare le forze del centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega Nord, Area popolare) per avere una chance di raggiungere una percentuale significativa contro Enrico Rossi. Un compito non facile, considerate le attuali distanze tra le forze del centrodestra.

“Sono persuaso che per cambiare la Toscana – ha scritto Mugnai sulla sua pagina Facebook – serva una coalizione in grado di raccogliere quante più forze politiche possibile tra quelle che da sempre si riconoscono nei valori del centrodestra e si impegnano contro il sistema di potere storicamente costruito dalla sinistra. Mi rendo conto che i tempi ormai sono strettissimi, così come sono consapevole che ormai da tempo – nell’area di centrodestra – sono impegnati nella campagna elettorale candidati di assoluto valore e spessore. A loro mi permetto di rivolgermi con uno “scusate il ritardo”. Ciò detto, spero esista la possibilità di provare a organizzare una coalizione capace di esprimere un progetto solido che spinga non solo il nostro elettorato, ma tutti i cittadini stanchi di come il Pd ed Enrico Rossi hanno governato la nostra regione ad andare a votare in una data che sembra scelta apposta per favorire l’astensionismo. Ad andare a votare per una Toscana migliore”.

Mugnai è nato a Firenze il 27 dicembre 1969 ma risiede a Montevarchi (Arezzo). Ha iniziato l’attività politica nella Democrazia Cristiana poi con lo scioglimento della DC continua la militanza nelle forze politiche di centrodestra alternative alla sinistra.  Ha fatto la gavetta politica nel Valdarno aretino. Alle consultazioni regionali del 28 e 29 marzo 2010, eletto sia come candidato regionale che come candidato provinciale nella circoscrizione di Arezzo della lista Il Popolo della Libertà, ha optato per la circoscrizione regionale.

E’ stato presidente della Commissione d’inchiesta sull’affidamento dei minori che ha indagato sui drammatici fatti avvenuti al Forteto. Il suo impegno durante tutta la legislatura è stato soprattutto applicato alle questioni sanitarie: è stato infatti vicepresidente della Quarta Commissione “Sanità e politiche sociali”.