Una riflessione in vista delle ormai imminenti elezioni europee ed un augurio ai politici che verranno eletti nelle consultazioni amministrative sono stati diffusi oggi dalla presidenza nazionale dell’Azione cattolica italiana. La civiltà europea si legge nella nota – ha le sue radici nel cristianesimo. Vogliamo che questa affermazione non sia solo un bel principio, ma che trovi convergenza di tanti uomini di buona volontà in concreti orientamenti legislativi. Per l’Ac tre sono i pilastri su cui dovrà fondarsi l’Europa: pace, dialogo e solidarietà. Europa e pace sono un binomio inscindibile che deve diventare il primo compito da assumere in tutte le controversie internazionali sostiene il documento, ricordando che un’Europa costruita sul dialogo si impegna per affermare i diritti dell’uomo e di ogni uomo per dare futuro a tutta l’umanità. Infine la solidarietà, terreno su cui si deve fondare un ripensamento complessivo del modello di welfare europeo e principio guida delle relazioni internazionali. Un augurio particolare viene espresso dalla presidenza Ac agli amministratori, affinché la politica sia difesa e promozione della giustizia, espressione di quella carità che ama e serve la persona. Favorire la partecipazione e la corresponsabilità, coltivare il senso di uno Stato sociale perché proteso verso il bene comune, fondato sui valori di solidarietà responsabilità, sussidiarietà, guardare con attenzione alla città e ai suoi problemi, essere capace di mediare, ma tra idee e progetti, non già tra interessi e spartizioni, tenere duro con coraggio e passione: questi per l’Ac gli ingredienti di un autentico amministratore cristiano. Sir