Toscana

Elezioni: disoccupati ai seggi, la Commissione regionale boccia la «legge Rossi»

«L’inopportunità della trovata di Rossi è stata, con vari accenti, segnalata da tutta la Commissione. Una iniziativa pericolosa  che rischia di innescare una guerra tra poveri nelle procedure di scelta degli scrutatori.» ha commentato il Presidente del Gruppo regionale NCD Alberto Magnolfi.

«Non solo ciò non giova al buon andamento e alla trasparenza delle operazioni di voto, ma crea nuove discriminazioni nella vasta platea del disagio economico e sociale. Ci si potrebbe chiedere, per esempio, se risponda a buon senso allontanare dalla funzione di scrutatore tanti giovani studenti che pur avendo i loro problemi economici non possono esibire la certificazione di disoccupato.»

«Quando si imbocca la strada della demagogia e della propaganda ad ogni costo – ha concluso Magnolfi – si rischia di produrre mostruosità giuridiche, provvedimenti iniqui e potenzialmente dannosi.»