Italia

ELEZIONI: ACLI, «AFFRONTARE LE VERE PRIORITÀ: LAVORO, FAMIGLIA, SVILUPPO ECONOMICO, A PARTIRE DAL MEZZOGIORNO»

“Affrontare con coraggio le vere priorità del Paese: il lavoro, la famiglia e lo sviluppo economico, a partire dal Mezzogiorno”. All’indomani di una tornata elettorale che ha mostrato un’Italia spaccata in due, le Acli suggeriscono al futuro governo la strada per conquistare la fiducia del Paese e garantire al contempo, la propria stabilità e tenuta parlamentare. “Chi ha ottenuto, per quanto di misura, la maggioranza dei seggi – afferma il presidente delle Acli Andrea Olivero – ha il diritto e il dovere di governare il Paese. Ma il suo primo obiettivo deve essere quello di conquistare la fiducia dell’altra metà degli italiani, cercando il più possibile soluzioni condivise tra le diverse parti sociali e i singoli cittadini. Ne va anche, ovviamente, della propria stabilità e tenuta parlamentare”. “Per fare questo – aggiunge Olivero – occorre secondo noi fare due cose: primo, agire con coraggio e con slancio, anziché giocare sulla difensiva; secondo, porre al centro dell’azione di governo le vere priorità del Paese e dei cittadini italiani, senza farsi imbrigliare da questioni ideologiche o tutte interne alla lotta politica”. Per le Acli le priorità sono “il lavoro, con i problemi dell’occupazione giovanile, della precarizzazione, del mancato riconoscimento dei diritti di formazione. Il sostegno alle famiglie e la lotta alla povertà crescente. Lo sviluppo economico del Paese, attraverso la ricerca di un’intesa tra le forze sociali. Tutto ciò, con un attenzione privilegiata per il Mezzogiorno”. Le Acli accolgono anche con “grande gioia” la notizia dell’arresto del “superlatitante” Bernardo Provenzano, una vera “liberazione” per la Sicilia e per l’Italia intera. Il “grazie” va alle forze dell’ordine e a tutti i cittadini siciliani che “da anni tengono alta coraggiosamente la bandiera della legalità e della lotta alla mafia”. Sir

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