Toscana

EGITTO: MANIFESTANO IN MIGLIAIA, BILANCIO SALE A 35 MORTI; MUBARAK, NUOVO GOVERNO E RIFORME DEMOCRATICHE

(ASCA-AFP) – Cairo, 29 gen – Migliaia di cittadini continuano ad invadere le strade del Cairo e la piazza di Tahrir, punto focale delle proteste e delle battaglie contro il presidente Hosni Mubarak che proseguono da giorni e che hanno causato la morte di almeno 35 persone. La polizia continua a respingere i manifestanti con il gas lacrimogeno, idratanti e pallottole rivestite di gomma mentre i carri armati sono stati schierati sulla piazza e i luoghi strategici intorno alla capitale egiziana. Sono scoppiati disordini anche nella città portuale di Ismailiya, a est del Cairo, dove migliaia di operai si sono scontrati con la polizia. Fonti mediche e di sicurezza hanno confermato che sono almeno 35 le persone morte da quando giovedì sono scoppiati gli scontri, di cui 10 poliziotti. Di queste, solo 20 sono state uccise ieri. Sono invece 1.500 i civili e 1.000 i poliziotti rimasti feriti. La formazione di un nuovo governo e riforme democratiche. Questo l’annuncio fatto dal presidente egiziano Hosni Mubarak, durante la notte. Mubarak ha fatto un discorso alla nazione: “Ho chiesto al Governo di dimettersi e domani ce ne sarà uno nuovo. Non torneremo indietro sulla strada delle riforme che abbiamo scelto e andremo avanti con nuove misure che confermeranno il nostro rispetto per l’indipendenza della giustizia e per maggiore libertà ai cittadini”. Il presidente ha promesso “misure per arginare la disoccupazione e sostenere i poveri”.