Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Educare, sfida in diocesi.

Tradurre nei diversi ambiti della pastorale l’urgenza di una educazione a trecentosessanta gradi. È la sfida che attende la diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro in questo anno pastorale dedicato alla Parrocchia, comunità educante. Gli uffici diocesani hanno già varato i loro programmi annuali di attività che, oltre a valorizzare i tradizionali percorsi che già esistono, avranno una particolare attenzione al filo condutture scelto. Il calendario delle iniziative è stato illustrato dai responsabili degli uffici in un incontro che si è tenuto nel seminario di Arezzo guidato dal vicario generale, monsignor Giovacchino Dallara.

4 incontri per la diocesiL’anno pastorale sarà scandito da quattro appuntamenti diocesani che ha presentato il vicario generale. Il primo è quello di giovedì 27 novembre quando arriverà ad Arezzo il pool italiano della fondazione Migrantes che nel tardo pomeriggio si confronterà con sacerdoti, religiosi e laici per fare il punto sulla pastorale dei migranti. Il secondo incontro è fissato per domenica 15 marzo nel sottochiesa della basilica di San Francesco ad Arezzo. «Si tratta di una giornata di spiritualità che per la prima volta viene promossa in diocesi», ha spiegato monsignor Dallara. Ospite sarà il padre Raniero Cantalamessa che proporrà una meditazione sulla croce. Il 2 giugno, invece, si terrà la festa diocesana della famiglia, mentre sabato 13 giugno è in programma l’assemblea diocesana. Giovani in camminoDa una parte, la dimensione culturale e della testimonianza sulla scia del terzo anni dell’Agorà dei giovani italiani. Dall’altra, il tema dell’educazione. Ruota intorno a questi due fulcri il cammino del Centro di pastorale giovanile presentato dal corresponsabile del Centro, don Danilo Costantino. Momento centrale sarà Una luce nella notte, l’evangelizzazione di strada che interesserà la diocesi. Il percorso verrà scandito da occasioni di formazione sulla figura di san Paolo, da incontri di spiritualità e da momenti esperenziali come, appunto, l’apertura delle chiese di notte. Verranno anche riproposti i ritiri in preparazione al Natale e a Pasqua (6 e 7 dicembre a Sant’Egidio di Cortona per i ragazzi e 20 e 21 dicembre alla Verna per i giovani; 28 e 29 marzo alla Verna per i giovani). Inoltre fra luglio e agosto tornerà Homo viator, il pellegrinaggio a piedi che in questo caso farà tappa a Roma sulle orme di Pietro e Paolo. Studiare scienze religioseSono trentuno i nuovi iscritti all’Istituto superiore di scienze religiose «Gregorio X» di Arezzo. «La formazione va considerata una priorità», ha sottolineato il direttore dell’istituto, don Adriano Moro. Che ha fatto anche il punto sull’oratorio salesiano in diocesi spiegando che «l’oratorio non è un luogo, ma la persona che si dona all’altro». Gli insegnanti a scuolaLa formazione degli insegnanti è il comune denominatore dell’attività dell’Ufficio scuola diretto da Marco Bonci. Fra febbraio e aprile sono previsti i corsi di aggiornamento annuali per gli insegnanti di religione di classe (ciascun corso sarà di quattro incontri). Poi sono in programma seminari monografici sulle questioni centrali per gli insegnanti di religione e laboratori didattici. A giugno tornerà la Scuola estiva di formazione in cui si ipotizza che il tema dell’emergenza educativa possa essere declinato con il tema dell’educazione alla pace a scuola (con un occhio di riguardo a bullismo e a difficoltà nell’accettare le differenze). La scuola è promossa con l’Istituto superiore di scienze religiose. Il «modello» comunicazioneLa diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro come modello italiano dell’attuazione del direttorio Cei Comunicazione e missione legato alla nuova figura degli animatori della comunicazione e della cultura. Lo ha sottolineato il diretto dell’Ufficio delle comunicazioni sociali, Massimo Rossi, spiegando come i media diocesani (Toscana Oggi, TeleSanDomenico, RadioIncontri, l’ufficio stampa diocesano) siano a servizio della Chiesa locale. In dialogo con le altre fediEssere presenti nel dibattito pubblico. È una delle indicazioni che si è data la Commissione per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso presieduta da Luigi Spallacci. Se all’Istituto di scienze religiose si tiene un corso sull’ecumenismo, il momento centrale sarà la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (dal 18 al 25 gennaio 2009) che in diocesi si tradurrà nella Giornata ecumenica di martedì 20 gennaio. Invece venerdì 23 gennaio sarà presentato il libro Paolo, l’uomo dell’incontro di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, in un incontro promosso con la Libreria paoline di Arezzo. Ad aprile si svolgerà a Pergine Valdarno una preghiera ecumenica con un vescovo anglicano, mentre nel novembre 2009 è prevista una iniziativa regionale di pastorale ecumenica. Infine è in cantiere la costituzione di un gruppo di lavoro interconfessionale per organizzare iniziative comuni. L’attenzione ai migrantesFarà tappa in Toscana l’incontro nazionale della Fondazione Migrantes che si svolge a gennaio di ogni anno. Lo ha annunciato il responsabile della Migrantes diocesana, don Angelo Chiasserini, che è anche responsabile regionale. In vista dell’appuntamento toscano, si tengono giornate di sensibilizzazione nelle diverse diocesi: nell’aretino è prevista per giovedì 27 novembre. L’attenzione di Migrantes è anche concentrata sugli zingari e sui giostrai (come dimostra la S.Messa al luna park col vescovo che viene celebrata a inizio gennaio). La terza domenica di maggio è in programma la «Festa dei popoli» ad Arezzo che verrà replicata anche a Sansepolcro. «Occorre aver il coraggio di una evangelizzazione dei migrati – ha detto don Chiasserini – Non possiamo fermarci all’amicizia». Caritas: non solo serviziLa Caritas non può essere solo servizi, ma deve favorire la formazione alla carità. Lo ha detto il vice-direttore della Caritas diocesana, Alessandro Buti, presentando i sette incontri di formazione dedicati alla riflessione sul senso delle opere. Da inizio ottobre 18 ragazzi hanno iniziato il loro percorso di servizio civile volontario, mentre si stanno costituendo nuove Caritas parrocchiali. L’attenzione alle missioniI giovani affascinati dalle esperienze di missione. È la realtà con cui si confronta il Centro missionario diocesano diretto dal diacono Giovanni Nocentini. Oltre all’Ottobre missionario che si sta concludendo, è prevista per martedì 24 marzo la veglia di preghiera per i martiri missionari. La pastorale delle vocazioniIl seminario si apre alla diocesi. È l’obiettivo illustrato dal rettore, don Zeno Bellamoli. Dal 31 ottobre cominceranno i Venerdì dello spirito realizzati con il Centro di pastorale giovanile per far conoscere la comunità del seminario. A marzo, invece, sarà proposta una settimana di vita in seminario, mentre dall’1 al 3 maggio si terrà un fine settimana di discernimento vocazionale. Sempre più contatti per il sito diocesano Sono in costante aumento i contatti per il sito diocesano www.diocesi.arezzo.it. La finestra della Chiesa locale sul variegato mondo di Internet sta diventando un riferimento per avere informazioni in tempo reale e conoscere le attività della diocesi attraverso il calendario on-line. La nuova frontiera è quella di aprire spazi dedicati ai singoli uffici pastorali, ha spiegato Livio Lacurre. I primi a scendere in campo sono stati gli operatori della Caritas diocesana che hanno realizzato la loro pagina all’interno del sito. Inoltre sono già in allestimento gli spazi per l’Ufficio per la pastorale della famiglia e l’Ufficio per la liturgia e la musica sacra. Dal diacono Umberto Valiani è arrivato l’invito ai sacerdoti a dotarsi di una casella di posta elettronica. L’indirizzo email può essere fornito anche dalla diocesi. La liturgia Sulle orme di Paolo riscoprendo il canto Una mostra su San Paolo, un corso di formazione su canto e musica sacra, un ciclo di lezioni sugli addobbi floreali nelle chiese e un occhio di riguardo ai ministri straordinari dell’Eucaristia e ai lettori. Sono il cuore delle iniziative messe a punto dall’Ufficio per la liturgia e la musica sacra diretto da don Antonio Corno per questo anno pastorale. Si comincia con il corso di canto e musica nella liturgia che si concentrerà sui brani dedicati alla Madonna. Gli incontri si tengono nel seminario di Arezzo, dalle 18.45 alle 21.45. Il primo appuntamento è per venerdì 24 ottobre con don Antonio Corno che presenterà l’enciclica di Paolo VI «Marialis cultus». Venerdì 7 novembre sarà la volta di don Matteo Ferrari su «Maria nella Bibbia». Venerdì 21 novembre il relatore sarà don Giuliano Francioli che parlerà dell’«Importanza del testo nei canti». Venerdì 9 gennaio Lorenzo Donati presenterà «Maria nel canto gregoriano», mentre venerdì 23 gennaio Sergio Militello offrirà una panoramica sul «Canto mariano liturgico-popolare». Infine, venerdì 30 gennaio Carmelo Mezzasalma affronterà il tema «Maria nella musica profana». In ogni incontro si terranno le prove di direzione e canto. E martedì 24 marzo nella chiesa della Santissima Annunziata ad Arezzo si terrà una rassegna di cori parrocchiali. Altra attività in cantiere è l’allestimento di una mostra sull’apostolo delle genti con l’Ufficio catechistico diocesano. Tornerà anche la giornata per i ministranti che quest’anno si svolgerà a Sansepolcro. In programma anche un corso di aggiornamento per i ministri straordinari dell’Eucaristia e per i lettori e un corso per gli addobbi floreali. Inoltre verrà organizzato anche un appuntamento di aggiornamento per i sacerdoti, i diaconi e i religiosi partendo dal triduo pasquale. In pellegrinaggio nella Turchia di San PaoloL’ufficio pellegrinaggi della diocesi di Arezzo–Cortona–Sansepolcro, guidato da don Gianfranco Cacioli, organizza in occasione dell’anno paolino un pellegrinaggio diocesano in Turchia: sulle orme di San Paolo. Il pellegrinaggio, che si svolgerà dal 27 aprile e al 4 maggio, sarà guidato dal vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti . Si tratta di una grande opportunità non solo per conoscere i luoghi dove l’apostolo delle genti è nato e ha fondato le prime comunità cristiane ma anche per portare conforto ai fratelli cristiani che vivono in condizioni di difficoltà per la professione della loro fede. Per chi fosse interessato è ancora possibile iscriversi, anche se occorre affrettare i tempi, contattando i numeri 0575.40.27.234 o 347.63.79.870 e pellegrinaggi@diocesi.arezzo.it. L’ufficio catechistico guarda alla formazioneL’Ufficio catechistico diocesano, guidato da don Francesco Sensini, ha in programma per il mese di novembre sei incontri per catechisti nelle zone pastorali che ne facessero richiesta. Ogni appuntamento cercherà di dare una risposta ad un quesito. Si inizia con «Ma Gesù è veramente esistito?» per approfondire la prospettiva storica della Bibbia. Secondo appuntamento con «Chi ha scritto la Bibbia?» per presentare la prospettiva letteraria della Bibbia. Si prosegue con «Quale autorità ha la Bibbia per i cristiani?» legata all’ispirazione. Il quarto appuntamento risponderà all’interrogativo «Chi è il Dio della Bibbia?». Quindi l’incontro su «La Bibbia ha ancora qualcosa da dire agli uomini del terzo millennio?» per capire il ruolo della Scrittura nell’iniziazione cristiana oggi. Infine l’ultimo appuntamento dal titolo «Come utilizzare la Sacra Scrittura nelle parrocchie?». Le iniziative formative proseguiranno anche con il nuovo anno. A gennaio appuntamento con «Raccontami una storia», il corso-laboratorio in quattro incontri sulla narrazione come metodo per comunicare la fede. Si inizierà con «Perché raccontare: il narratore e l’ascoltatore». Si prosegue poi con «I nostri padri ci hanno raccontato», «Ieri come oggi; dal testo biblico alla narrazione». L’ultimo incontro sarà caratterizzato da un laboratorio interattivo. Sabato 7 marzo, invece, l’Ufficio catechistico organizza un incontro, nel sottochiesa di San Francesco ad Arezzo, con don Franco Lever, professore alla facoltà di scienze della comunicazione sociale dell’Università pontificia salesiana. Tema della serata «Dire la parola di Dio in linguaggio umano». L’inizio è previsto alle 21, mentre alle 17.30 sarà inaugurata la mostra dal titolo «La Parola tradotta insieme». Mercoledì 11 marzo, nella chiesa di San Michele ad Arezzo, è in programma la celebrazione ecumenica della Parola, mentre domenica 26 aprile appuntamento con la festa diocesana dei ragazzi alle 9.30 nell’oratorio di San Leo di Arezzo. La dottrina sociale: dal master agli incontriSono diversi gli ambiti in cui l’Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro, guidato da padre Antonio Airò, si sta concentrando. Il master in dottrina sociale e politica sta per concludersi ed entro la fine di gennaio i partecipanti presenteranno una tesina per il colloquio finale. Per il 2009 è in cantiere un nuovo corso che questa volta tenterà di declinare il tema della dottrina sociale della Chiesa nella dimensione sindacale. Sul versante dell’associazione «Da cristiani in politica», la fase della stesura dello statuto è stata portata a termine e la bozza è stata approvata anche dal vescovo. Ora verrà presentato all’assemblea dei soci per la ratifica. Questa fase è stata coordinata da quattro membri dell’associazione: Giovanni Grazzini, Mirella Albini, Luigi Pallotti e Leonardo Nepi. A loro si sono affiancati in un secondo momento altri sette associati: Andrea Cutini, Elisa Menci, Gianrico Fabbri, Antonio Aurilio, Stefano Mori, Pierpaolo Giusti e Ismail Ademi.