Un incontro per esaminare le possibili vie di ulteriore cooperazione tra la Chiesa ortodossa russa e la Chiesa cattolica in Italia. E’ quello che si è svolto ieri, a Mosca, nella residenza patriarcale al Monastero di S. Daniil per iniziativa del patriarca Kirill, primate della Chiesa ortodossa russa, che ha offerto un pranzo in onore di mons. Vincenzo Paglia, vescovo di Terni-Narni-Amelia, presidente della Commissione Cei per l’ecumenismo e il dialogo, consigliere spirituale della Comunità di Sant’Egidio, e di Adriano Roccucci, segretario generale di quest’ultima. All’incontro si legge in una nota del patriarcato di Mosca hanno partecipato il presidente del Dipartimento relazioni esterne del patriarcato di Mosca, Ilarion, arcivescovo di Volokolamsk e il segretario per le relazioni intercristiane del Dipartimento, arciprete Igor’ Vyzanov. Il patriarca Kirill ha rilevato con soddisfazione il carattere costruttivo delle relazioni stabilitesi tra le strutture del patriarcato di mosca operanti in Italia e la Chiesa cattolica, sottolineando l’importante ruolo della Comunità di Sant’Egidio. Le parti hanno convenuto che la coincidenza delle posizioni di entrambe le chiese su molte questioni, che la società contemporanea secolare pone davanti al cristianesimo, costituisce un fondamento sicuro per uno sviluppo positivo del dialogo cattolico-ortodosso.Sir