Vita Chiesa

ECUMENISMO E DIALOGO: MONS. PAGLIA, «DIALOGO INDISPENSABILE»

Il dialogo è “indispensabile”: “ogni incontro ha con sé una ricchezza, perché fa conoscere e quindi abbatte i pregiudizi, porta un arricchimento e quindi solidifica i ponti”. E’ quanto emerso come “un filo rosso” durante i vari momenti di incontro e riflessione dal convegno nazionale dei delegati diocesani per l’ecumenismo e il dialogo che si è concluso oggi a Roma. A tracciare le conclusioni del convegno Cei è mons. Vincenzo Paglia, presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo. “Molto significativo”, dice mons. Paglia, è che “da questo convegno è nata una pluralità di piccole ma importanti iniziative”. Con il mondo ortodosso, per esempio, i vescovi intervenuti alla prima tavola rotonda in rappresentanza delle Chiese russa, romena e di Costantinopoli, hanno manifestato il desiderio di proseguire quel tavolo” di collaborazione “per affrontare insieme non solo il problema dell’immigrazione ma anche la dimensione religiosa che il flusso migratorio comporta”. “Ugualmente – ha detto mons. Paglia – si è irrobustito il legame tra la Commissione episcopale e il consiglio della Federazione delle chiese evangeliche per avviare una serie di iniziative comuni nel prossimo anno. Una piccola novità che nasce con l’auspicio che questo tavolo comune possa permettere di sciogliere alcune tensioni e favorire iniziative utili per tutti”. Parallelamente al convegno, si è tenuto un incontro tra i rappresentanti della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo della Cei e il Consiglio della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei). In un comunicato rilanciato dalla agenzia evangelica “Nev”, Domenico Maselli, presidente della Fcei, ha detto che “l’incontro si è svolto in un clima costruttivo” ed ha definito come “molto positivo” il fatto che “rappresentanze della Cei e della Fcei tornino ad incontrarsi per gettare le basi per comuni iniziative”. Tra le iniziative, i due organismi hanno programmato di convocare sulla figura di San Paolo il IV Convegno ecumenico italiano, nel quadro degli eventi connessi con l'”Anno Paolino”. Si terrà dal 29 aprile al 1° maggio 2009 a Siracusa, città che è stata la prima tappa del viaggio di Paolo verso Roma. Come già avvenuto per i precedenti convegni ecumenici, anche questo evento sarà organizzato dalla Commissione per l’ecumenismo e il dialogo della Cei, dalla Fcei e dagli ortodossi. “Mi è parso – aggiunge Paglia nel concludere i lavori del convegno Cei – che il dialogo della carità stia acquisendo non semplicemente una sorta di buon galateo ma di quell’amore che sta alla base delle relazioni tra i cristiani e che è il cuore della nostra fede. Fortificare questa via significa iniziare a vivere fin da ora quella unità che sarà piena quando il Signore vorrà donarcela”.Sir