Associazioni e movimenti

Economy of Francesco, a La Verna la Summer School

Presso il santuario toscano dal 1-6 settembre un’esperienza di studio su l’economia del cammino

La Verna

Per una settimana, dal 1 al 6 settembre prossimi, il Santuario Francescano di La Verna ospiterà i lavori della scuola promossa da Economy of Francesco dal titolo Homo Mendicans. Companionship, Wandering, and the pursuit of Joy. “Quale via, allora, per chi vuole rinnovare dalle radici l’economia? Il cammino dei pellegrini è da sempre rischioso, intessuto di fiducia e di vulnerabilità. Chi lo intraprende deve presto riconosce la sua dipendenza dagli altri, lungo il percorso: così, voi comprendete che anche l’economia è mendicante delle altre discipline e saperi”.

Queste le parole di Papa Francesco che hanno ispirato la III edizione della ormai tradizionale scuola estiva: un’esperienza di formazione, riflessione e studio che quest’anno accoglierà circa 50 giovani studenti, dottorandi, ricercatori e professionisti di vari ambiti da oltre 20 paesi del mondo (Argentina, Bahrain, Brasile, Cameroon, Cile, Colombia, Ecuador, Francia, Germania, Italia, Messico, Olanda, Polonia, Portogallo, Senegal, Sud Africa, Spagna, Tanzania, Regno Unito, USA, Uzbekistan). Si occupano di economia della felicità, diritti umani, impresa, innovazione, economia comportamentale, pace, pensiero francescano, sviluppo integrale, finanza sostenibile, beni comuni, filosofia, teologia, cambiamento climatico.

“San Francesco voleva che i suoi frati fossero mendicanti, che conducessero una vita frugale ma ricca di fraternità, di peregrinazioni e di predicazione, in stretto legame con i poveri e la povertà. Questa era la sua “ricetta” per la perfetta letizia” – raccontano gli organizzatori della Summer School. “I mendicanti iniziavano il loro cammino con poco o nulla, affidandosi all’essenziale generosità della natura. Durante i loro lunghi viaggi, impararono a fidarsi degli sconosciuti e a dipendere gli uni dagli altri in uno spirito di reciprocità e benevolenza. Quanto è lontano” – continuano i coordinatori della scuola – “l’homo oeconomicus, costruito su individualismo, indipendenza e autonomia, da questo stile di vita, e quanto è distante il nostro concetto di benessere soggettivo, oggi, dall’idea di perfetta letizia di San Francesco”!

Le cinque giornate dell’edizione 2024 ruoteranno attorno a cinque macro-argomenti profondamente legati al pensiero francescano per esplorare la via del mendicante e la sua possibile attualizzazione nella post-modernità: dalla storia economica degli ordini mendicanti alla multidimensionalità del concetto di fraternità e sororità in relazione alla vita economica e alla scienza economica, dalla ricerca della perfetta letizia all’etica del mercato e del profitto. La giornata conclusiva sarà poi dedicata al ruolo dei movimenti collettivi nelle trasformazioni sociali e in particolare alla storia degli antichi e moderni pellegrinaggi fino alle più recenti marce per i diritti e le questioni sociali, economiche e civili. Prevista anche una giornata nella città di San Sepolcro sui passi del matematico ed economista Luca Pacioli e la visita al museo di Aboca con l’incontro con Massimo Mercati (CEO di Aboca).

Le lezioni saranno tenute da Luigino Bruni (Università LUMSA), Helen Alford (Università ANGELICUM), Paolo Santori (Università di Tilbrug),Matteo Rizzolli (Università LUMSA), Alessandra Smerilli (Università Auxilium e Segretario al Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale) con la collaborazione dei giovani ricercatori Maria Jordet (Università Inland Norway), Stefano Rozzoni (Università di Bergamo), Tony Guidotti (Università di Harvad), Martina Tafuro (Università Sant’Anna di Pisa) ed Enrico Marcazzan, (Università Sant’Anna di Pisa).

Alle lezioni si alterneranno lavori di gruppo, workshop, poster session, momenti di riflessione e di silenzio personali.

I giovani partecipanti, infine, saranno invitati a camminare, il 5 settembre, da Chiusi della Verna fino al Santuario de La Verna per concludere la campagna Steps for Peace, l’iniziativa globale lanciata da EoF lo scorso maggio e che, grazie agli oltre 150 cammini organizzati in tutto il mondo, ha già raccolto oltre 10 milioni di passi per ricordare tutte le guerre che infiammano il mondo e per portare il messaggio di un’economia di pace fino a Gerusalemme.