(Bruxelles) Mai come in questo momento sentiamo nei nostri paesi l’effetto delle decisioni e degli sviluppi economici di altri paesi. La crisi finanziaria ed economica ha messo in luce la nostra interdipendenza e le nostre vulnerabilità. Herman van Rompuy e José Manuel Barroso, rispettivamente presidente del Consiglio e presidente della Commissione Ue, rilasciano una dichiarazione congiunta alla vigilia del G20 di Seul. A nome dei 27 Stati membri dell’Unione europea, che è membro effettivo del consesso economico-politico, i due leader comunitari esorteranno il principale forum per la cooperazione internazionale a porre in essere il coordinamento di cui l’economia mondiale ha bisogno per una crescita forte ed equilibrata. Van Rompuy specifica: L’attenzione del G20 si è spostata dalla risposta immediata alla crisi a un coordinamento economico globale a lungo termine. Il suo programma ambizioso fa del vertice di Seul un vero e proprio test per il G20. Occorre dunque trovare soluzioni condivise per superare la crisi e le recenti tensioni sui mercati internazionali. La posta in gioco è alta, per la credibilità del G20 e di ciascuno dei suoi membri. Van Rompuy si dice convinto che le eventuali decisioni del vertice potrebbero spianare la strada ai futuri sviluppi economici e della governance.Sir