Formazione, spiritualità, comunione e missione. Molte le iniziative rivolte ai giovani della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, organizzate per l’estate dalla pastorale giovanile. «Distaccarsi dal mondo, ritrovare la nostra dimensione umana, vivere l’essenzialità delle parole e delle cose». Questo il senso del cammino verso il Santuario mariano di Loreto che quest’anno costituisce la meta del pellegrinaggio «Homo viator», giunto alla quarta edizione. «Sperimenteremo l’accoglienza e la gratuità che ci verrà offerta dalle comunità parrocchiali ospitanti spiega don Danilo Costantino, responsabile della pastorale giovanile diocesana . Ogni giorno ci affideremo alla Provvidenza, condividendo momenti di comunione e preghiera». La partenza è in programma il 31 luglio dal convento di Montecasale a Sansepolcro, con l’arrivo a Loreto previsto per il 6 agosto a cui seguirà il rientro ad Arezzo. Il pellegrinaggio si concluderà il 7 agosto, con la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Riccardo Fontana che si terrà nella Cattedrale aretina per la solennità di san Donato. Ulteriori informazioni sul sito www.arezzogiovani.it.Rileggere la vita quotidiana alla luce del Vangelo attraverso la preghiera comune, il canto, il silenzio e la meditazione personale, riscoprendo la presenza di Dio. Ecco il filo conduttore dell’esperienza che giovani, adulti e famiglie potranno vivere, ospiti della comunità monastica di Taizé, in Francia dal 25 luglio al 1 agosto. All’interno dell’iniziativa, incontri a tema per l’approfondimento della relazione tra la fede e la vita nel lavoro, la solidarietà, le questioni sociali e la ricerca della pace nel mondo. Maggiori dettagli relativi all’organizzazione dell’evento sono consultabili su www.arezzotaize.it.Altro evento inserito nel calendario estivo dei giovani è il consueto viaggio estivo della pastorale giovanile diocesana, nato per vivere assieme le estati tra una Gmg e l’altra. Quest’anno l’itinerario toccherà tre importanti capitali del Nord Europa: Copenaghen, Stoccolma e Helsinki. «Incontreremo le comunità cattoliche locali, collaborando con le altre confessioni cristiane afferma don Danilo . Si tratta di un’occasione che, grazie a costi contenuti, offre l’opportunità di un’esperienza estiva significativa possibile anche per gli studenti». La partenza per la Scandinavia è prevista per il 16 agosto da Roma. I partecipanti alloggeranno in ostelli della gioventù situati nel centro delle capitali. Il rientro in Italia è fissato per il 26 di agosto. Inoltre c’è la possibilità di dedicarsi al prossimo, attraverso la permanenza, durante il periodo estivo compreso tra luglio e settembre, nel Centro giovanile di Uznove-Berat in Albania. L’obiettivo è quello di far comprendere l’importanza di essere “missionari”, portando ai ragazzi del quartiere albanese la testimonianza dell’amore di Dio. Insieme, i giovani italiani e albanesi, condivideranno quotidianamente momenti di preghiera, animazione ricreativa, studio e attività di sostegno nei confronti delle famiglie locali più bisognose. E, guardando al futuro, sono già iniziati i preparativi della diocesi per la partecipazione alla Giornata mondiale della gioventù che si svolgerà in Spagna nell’agosto 2011. Ricca la mappa dei gemellaggi tra i gruppi italiani e le Chiese locali spagnole. La delegazione delle diocesi toscane sarà ospitata dalla città di Valencia. «I pellegrini toscani saranno accolti dalle famiglie del centro città anticipa don Costantino e il programma è già in via di definizione. Partiremo in traghetto da Livorno e da Civitavecchia e abbiamo circa 1900 posti disponibili». «Il prossimo inverno attendiamo la visita dei delegati valenciani prosegue il responsabile della pastorale giovanile diocesana ma è in programma a fine estate un ritorno a Valencia con un gruppo di giovani per consolidare i rapporti che si sono creati con la diocesi spagnola». In questa occasione i delegati toscani riceveranno un’icona di una Madonna venerata a Valencia, che sarà portata in pellegrinaggio tra le diocesi toscane. di Riccardo Ciccarelli