Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Ecco le vacanze, tempo prezioso per recuperare l’essere.

Mi arrendo. E’ inutile insistere affermando che il catechismo non deve coincidere con il tempo scolastico. Finisce la scuola e finisce il catechismo.Inizia dunque il tempo delle vacanze. Come catechista dunque sono finalmente in vacanza. Ai più piccoli ci penseranno le famiglie. Per i più grandi ci sono i vari animatori, parrocchiale e non, per le attività estive. Per i giovani c’è il grande appuntamento in Australia con la Gmg.Io come catechista sono libero. Detto così può sembrare forse offensivo. Ma di fatto se durante l’anno il mio compito, incontrando i fanciulli, è stato vissuto sul versante del sapere e del saper fare, adesso ho tutto il tempo per recuperare l’essere.Lo afferma anche l’ autore sacro:Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,un tempo per parlare e un tempo per tacere,un tempo per cercare e un tempo per perdere.Vorrei presentarvi, con fantasia, una pagina del vangelo per vivere da catechisti, le vacanze come tempo «perso».Perciò vi dico: per il vostro servizio non affannatevi di quello che avete detto, proposto o raccolto: l’amicizia e la stima dei vostri fanciulli non vale più delle parole, delle iniziative e dei risultati? Guardate gli uccelli del cielo: non parlano, né propongono, né insegnano; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? E perché vi affannate per le cerimonie, le liturgie? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Ora se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede?Mi sono permesso di «rileggere» queste parole dell’inizio del capitolo 6 dell’evangelista Matteo per orientare la vostra attenzione sul recupero della dimensione dell’amore del Padre nei vostri confronti. Non perché catechisti ma semplicemente perché figli suoi.Durante queste vacanze ti sei il fanciullo e il Padre è il tuo catechista. Il testo che utilizzerà è il luogo e lo spazio nel quale tu trascorrerai le vacanze. Le parole che ti dirà saranno quelle delle persone che incontrerai e con le quali entrerai in familiarità. Le attività che ti proporrà sono le stesse che avrai scelto tu di fare. C’è poi un giorno particolare in cui il Padre vuole vederti insieme agli altri «fanciulli»: la domenica alla Eucarestia.Buone vacanze!