Nel contesto di questo week-end della memoria, tutto vissuto all’insegna delle scritture di sé, conosceremo quale sarà risultato il più interessante agli occhi della giuria popolare e di quella nazionale.Questi i finalisti:MARIA ASSUNTA BELLUCCInata a Badia Tedalda nel 1963Ricerca d’amoreDiario (1978-1984)Sullo sfondo di una complessa storia d’amore, il diario di un’adolescente aretina, studentessa di un istituto superiore: le difficoltà nello studio riflettono il difficile rapporto con un uomo molto più grande di lei.PAOLA OLIVA BERTELLInata a Roma nel 1932Una vita fra tante Autobiografia (1932-2004)Uno spaccato del secolo Novecento raccontato all’epoca del pensionamento da una sociologa romana. Fra i molti mestieri e l’impegno politico, il ruolo svolto nelle cooperative e l’insegnamento universitario.GIULIA CAPUANI e VALENTINO FABBRIGiulia è nata a Tavernola (Bergamo) nel 1904 e deceduta nel 1994Valentino è nato a Romagnano Sesia (Novara) nel 1903 e deceduto nel 1983235 giorni di carcereEpistolario (1945)Dal 30 aprile al 27 dicembre 1945, scrive alla moglie dal carcere di Milano in cui è detenuto per il suo passato di segretario politico del fascio. Trasferito a Bergamo, sa di non aver commesso crimini e soffre per la separazione dalla famiglia.AURELIO CUPELLInato ad Amandola (Ascoli Piceno) nel 1966Trenaretino – cronaca e pensieri di un magnifico viaggioDiario (2005)Due giorni di viaggio, descritti ora per ora, da un giovane marchigiano. Con la bicicletta e la macchina fotografica si sposta in Casentino e Val di Chiana usando trenini locali, pieni di graffiti e di fascino.SONIA DI NARDOnata a Pisa nel 1969Il limone negli occhi Autobiografia (1970-2000)Una giovane di Pisa racconta la sua infanzia infelice per la perdita della madre e le violenze e gli abusi del padre. Ma con volontà ed energia riesce a costruirsi una vita indipendente, a sposarsi e avere dei figli.DIEGO DONADONInato ad Alzano Lombardo (Bergamo) nel 1969La poesia di Alessandro, il ragazzo che s’impiccò il 5 ottobre 2004 Autobiografia (1970-2004)Detenuto nel carcere di Pisa per droga e altri reati, un giovane di Bergamo racconta di sé: l’infanzia serena accanto a genitori attenti e affettuosi, l’incapacità di creare legami di amicizia, la tossicodipendenza che lo conduce allo spaccio.GIUSEPPE MAINIERI nato a Castrovillari (Cosenza) nel 1953Lettere dal carcere di Stato Epistolario (1975-1976)Negli anni Settanta, durante sette mesi di servizio militare a Messina, un giovane calabrese scrive assiduamente alla fidanzata. Simpatizzante della sinistra extraparlamentare, continua la sua attività politica dentro la caserma.FRANCESCA PENNACCHInata a Marina di Carrara (Massa) nel 1929Per mano al mio Angelo nell’A.O.I. Memoria (1937-1942) L’avventura coloniale vissuta da una bambina di otto anni. Cercando di ricostruire lo spirito della sua adolescenza, un’insegnante toscana ricorda i quattro anni trascorsi in Africa.ANTONIO SBIRZIOLAnato a Butera (Caltanisetta) nel 1942Un piccolo fiore del nostro cuore Memoria (1977/1984)Nella memoria di un siciliano emigrato in Australia il duro lavoro per costruire una casa per la famiglia e darle quell’agiatezza che lui non ha avuto, corre parallelo al dolore per la malattia del figlio più piccolo.ADA VITAnata a Milano nel 1924Il mio «segreto» diario di guerra Diario e memoria (1942-1945) Una diciottenne vive a Bolzano durante la guerra e racconta nel suo diario disagi, fame, bombardamenti e la difficile condizione di una città di lingua tedesca con i tedeschi come nemici dopo l’armistizio.A.B.
