(ASCA) – Francesco Cossiga è morto per una crisi cardiocircolatoria sopravvenuta questa notte, il quadro clinico è peggiorato nel corso della mattinata e la situazione non si è più ripresa. Lo confermano fonti sanitarie del Policlinico Agostino Gemelli dove il presidente emerito della Repubblica era ricoverato dal 9 agosto. A portare l’ex presidente della Repubblica nel Centro di Rianimazione era stata un’insufficienza cardiorespiratoria che comportò la necessità di ricorrere a procedure di supporto vitale. Le condizioni si sono mantenute stabili, ma critiche fino a venerdì 13 agosto quando un miglioramento del presidente ha consentito la riduzione dei supporti artificiali alle funzioni vitali principali. Un lento miglioramento confermato dall’ospedale fino alla tarda mattinata di ieri. Poi, questa notte, il repentino e drastico peggioramento delle condizioni circolatorie per cui si era resa necessaria la ripresa di tutti i supporti vitali. L’ultimo bollettino medico, poco dopo mezzogiorno, parlava di quadro clinico è di estrema gravità.La camera ardente sarà allestita domani dalle 10 alle 18 all’ospedale Gemelli, mentre i funerali si svolgeranno in Sardegna. E’ quanto ha disposto lo stesso senatore a vita nelle sue ultime volontà, secondo quanto si apprende.