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È l’Italia la regina dei «Trisome games»
È l’Italia la regina della prima edizione dei Trisome Games, la manifestazione sportiva riservata ad atleti con sindrome di Down, che ha visto confrontarsi, dal 17 al 21 luglio, 36 rappresentative nazionali di 5 continenti diversi, per un totale di quasi 1000 partecipanti, tra atleti, dirigenti, allenatori ed accompagnatori.
La Nazionale azzurra, che a questa edizione ha portato ben 86 atleti, ha ottenuto 109 medaglie (46 ori, 34 argenti e 29 bronzi), staccando di gran lunga le altre concorrenti (Messico, Sudafrica e Brasile su tutte) e dimostrando la grande capacità di confrontarsi contro ogni avversario, a livello internazionale.
Grande festa, alla fine, sugli spalti degli impianti che ospitavano le 9 discipline sportive (Ridolfi, piscina Costoli, palestra di Sorgane, palestra Generale Barbasetti, ed U.S. Affrico), per quello che è stato un evento unico, in grado di lasciare definitivamente un segno nello sport riservato ad atleti con sindrome di Down.
Bresciani vince anche i 100 farfalla, così come Baciocchi compie l’impresa nei 50 rana mentre Vignando è oro nei 200 misti. Sempre Vignando è argento nei 50 rana, mentre altri due bronzo li vincono sempre Bresciani nei 200 misti e Manauzzi nei 100 stile. E’ bronzo la 4×50 stile femminile.