Opinioni & Commenti
E la religione del pallone rilesse parabole e decaloghi
Ora che i ministri della più frequentata liturgia domenicale, e anche prefestiva, sono tornati ad officiare dopo la troppo lunga pausa estiva e l’infelice avvio dal punto di vista della violenza, le parabole tornano a evocare nelle nostre case immagini di paradisi, purgatori o inferni, a seconda della fede professata, perché si sa bene non tutte rispondono in ugual modo alle aspettative. Ma non fa differenza, i riti sono riti e non parteciparvi è peccato. Così anche i seguaci del rito cadetto, dopo il tentativo quasi eretico di bloccarne la settimanale cadenza, possono bearsi di fronte a una stagione che prevede addirittura qualche celebrazione in più rispetto al solito, anche se molte ancora prive di parabola. Certo, i passi da fare per una completa sostituzione dell’antica religione sono ancora molti, ma i grandi sacerdoti stanno mettendo a punto tutti gli aspetti del nuovo credo, a cominciare dal decalogo. Che, com’è stato stabilito, al terzo comandamento reciterà: «Ricordati di calcificare le feste»…