Arezzo - Cortona - Sansepolcro

E il «parterre» diventa una cittadella dello sport

Grande folla alla cerimonia inaugurale del nuovo complesso sportivo del Parterre. Il progetto ha previsto il recupero di tutta un’area verde valorizzata ora dall’allestimento di opere accurate ed eleganti: giardino ottocentesco, vialetti, panchine in pietra, piscina, bar, ristorante.Ma l’intervento è incentrato sulla piscina, antico sogno dei cortonesi, che hanno voluto intitolare il parco a Giuseppe Favilli, fondatore e per molti anni presidente della Pro loco di Cortona prima e dell’Apt più tardi, promotore delle più qualificate iniziative cortonesi nel campo dell’arte e del turismo. Dal preesistente belvedere è stata ricavata anche una zona teatro, luogo ideale per eventuali rappresentazioni sceniche all’aperto, dedicata al grande amico di Cortona, il giornalista e regista Corrado Pavolini.«Uno dei luoghi più incantevoli di questo territorio, già compreso come tale e già valorizzato fin dall’Ottocento – scrive il progettista della struttura, l’ingegner Umberto Venturini – è riemerso in tutto il suo fascino dopo un lungo abbandono che ne aveva cancellato perfino i connotati, tanto da nasconderlo ai visitatori e addirittura da farlo dimenticare agli stessi cittadini, i più giovani dei quali non ne conoscevano nemmeno l’esistenza. La piscina, il bar, il ristorante, l’anfiteatro, realizzati in quello straordinario contesto senza addizioni volumetriche e nel massimo rispetto dell’ambiente, sono stati pensati e realizzati non per se stessi, né per costituire un’alternativa commerciale ad altre strutture ricettive del territorio, ma per ridare e tutti gli abitanti, ai visitatori e agli estimatori un motivo in più per riscoprire e godere nuovamente di un dono che questa generosa città aveva loro concesso già da tempo e che era invece stato penosamente dimenticato e lasciato cadere nel degrado inevitabilmente conseguente all’abbandono».