Con il 31 dicembre dello scorso anno sono giunti alla loro naturale scadenza gli organi di governo del gruppo Fratres di Anghiari: il consiglio direttivo ed il collegio dei revisori dei conti. Eletti nell’assemblea sociale dell’ormai lontano 2004, in contemporanea all’adozione del nuovo statuto del gruppo, hanno gestito le sorti dell’associazione anghiarese in questi quattro anni con pieno spirito di volontariato e di servizio, conseguendo quei positivi risultati che sono sotto gli occhi di tutti e che hanno fatto del gruppo donatori di sangue di Anghiari uno dei più dinamici ed efficienti non solo del comprensorio valtiberino ma anche di tutta la provincia aretina: tra i ventuno gruppi Fratres presenti in essa, il sodalizio di Anghiari occupa da diverso tempo il secondo posto in termini di donazioni di sangue, dopo quello di Subbiano-Capolona.In questi anni sono da segnalare le tante iniziative: veglioni di carnevale, viaggi turistici, feste estive, convegni, controlli gratuiti di glicemia e colesterolo, spettacoli teatrali e di varietà, concerti musicali, contatti con le scuole, collaborazioni varie con istituzioni ed altre associazioni. Degni di nota rimangono sicuramente i festeggiamenti per il trentennale della nascita del gruppo, nel giugno del 2006. Distribuiti in tre giorni, hanno avuto il merito di aver coinvolto centinaia di persone grazie ad iniziative di carattere religioso, informativo, sportivo e ricreativo di indubbio interesse e significato come la solenne celebrazione eucaristica al santuario mariano del Carmine, presieduta dal Vicario diocesano in rappresentanza del Vescovo, il convegno scientifico sulle cellule staminali, e lo spettacolo in piazza Baldaccio con la mega torta del trentennale. Infine, l’inaspettato riconoscimento assegnato al gruppo Fratres di Anghiari dalla provincia di Arezzo, in occasione della Festa della Toscana 2006, dedicata al volontariato d’eccellenza, durante una significativa cerimonia nella suggestiva Sala dei Grandi, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose.Il bilancio di questi quattro anni di vita del gruppo è quindi sicuramente positivo e tutti i membri del consiglio direttivo uscente meritano un forte ringraziamento da parte non solo degli iscritti e dei simpatizzanti ma anche di tutto il paese, per il lavoro svolto nel migliorare continuamente l’efficienza dell’associazione ed assicurarle così di progredire nel tempo, in pieno spirito di volontariato, inteso come impegno gratuito di amore e di carità verso il prossimo e contribuendo così a fare di Anghiari un paese sempre più solidale ed attento ai bisogni degli altri.«In un momento di vita sociale così pieno di ingiustizie, incomprensioni ed egoismi – commenta il presidente uscente Pietro Ganganelli – siamo chiamati tutti a riflettere sulla necessità di promuovere ogni giorno tra la nostra gente la più impegnativa ma appagante civiltà dell’amore. Lo spirito che anima da sempre i gruppi Fratres, ispirato dal vangelo e dalla dottrina cristiana, ci spinge ad operare di conseguenza, affinché l’amore e la solidarietà umana prevalgano sempre ed ovunque». L’appuntamento, quindi, per tutti gli iscritti del gruppo è per sabato 1 marzo, alle ore 17, nella sala riunioni della locale confraternita di Misericordia dove, dopo le consuete relazioni sociali ed economiche sulle attività 2007 da parte del presidente e del segretario economo, verranno aperte le operazioni di voto per scegliere i nuovi componenti degli organi che amministreranno il gruppo nei prossimi quattro anni. Insomma presto si aprirà una nuova stagione per il sodalizio ma nel segno della continuità.Alessandro Bivignani
