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Dopo la Resurrezione un mese mariano per riscoprire una presenza d’amore

di Divo BarsottiLa Chiesa in queste ultime settimane ha celebrato il Mistero della Resurrezione di Gesù. Il Signore risorto è ora con l’uomo e lo guida e lo sostiene nel cammino della vita. Ma risuscitando da morte, Egli ha portato con sé la sua Vergine Madre, ed è ora la Vergine che, rimanendo tra noi, fa di tutti noi una sola famiglia di amore. È il Figlio della Vergine che è anche nostro Dio, ma con Lui è Maria, sono i santi, sono gli angeli… tutto il mondo di Dio non è più estraneo all’uomo: non è un mondo chiuso, inaccessibile a noi. Salendo al Cielo, Egli ha aperto le porte del Paradiso.

Con Lui era sua Madre. Se Gesù dopo la resurrezione appare soltanto ad alcuni e non a tutto il popolo, la Vergine no, come Madre di tutti i credenti, Ella vive con noi, Ella vive e rimane con noi. Questo è il dono che ci ha portato Gesù, e Dio non ritira i suoi doni. Così Maria, rimanendo con noi, diviene per l’uomo sicurezza di pace, dolcezza di amore, gioia luminosa che tutto trasforma. Non possiamo separare più la Madre dai figli, ma nemmeno i figli potrebbero vivere senza la Madre. Il mondo divino si è aperto, ma noi siamo ancora bambini, abbiamo bisogno di Lei, per vivere ogni giorno di più in comunione con Dio.

Sul piano della vita divina, chi può dire di camminare da solo, di poter vivere serenamente, con fiducia, senza la Madre? Ecco perché, dopo la celebrazione della Resurrezione solenne di Gesù, ora in questo mese di maggio noi abbiamo vivo il sentimento di questa sua presenza di amore. È Lei ora, dopo l’Ascensione di Gesù al Cielo, che viene con noi e ottiene da Dio che discenda lo Spirito Santo.

Che cosa dunque possiamo attendere ancora, se stiamo per ricevere in questo mese lo Spirito stesso del Signore, la certezza di una protezione, di una difesa, di una vita che non può conoscere più la paura della morte? L’unica cosa che noi possiamo e dobbiamo fare è di tutto ringraziare Dio, e anche abbandonarci all’amore della Madre perché ci conduca sempre all’intimità col suo Figlio.