Vita Chiesa

DONNE E DIRITTI: CARD. MARTINO (GIUSTIZIA E PACE), UN NUOVO PROTAGONISMO FEMMINILE

“Le donne, e in particolare le donne cattoliche, devono individuare, con generosità e amore, le strade di un nuovo protagonismo, in grado di generare quell’umanesimo integrale e solidale cui ci richiama la Dottrina sociale della Chiesa”. Con queste parole, il card. Renato Raffaele Martino, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace ha chiuso il discorso inaugurale della Conferenza Internazionale “Vita, famiglia, sviluppo: il ruolo delle donne nella promozione dei diritti umani”, che si è aperto oggi in Vaticano, promosso dal dicastero insieme alla Worl Women Alliance for Life and Family (Wwalf) e alla World Union of Catholic Women’s Organizations (Wucwo), organizzazioni di donne cattoliche impegnate per un – “nuovo femminismo” secondo l’invito dell’enciclica “Evangelim vitae”. Serve – ha detto il cardinale – “un nuovo femminismo”, che sia “capace di dare slancio ad un umanesimo integrale e solidale, amico della vita, perché amico della famiglia e dell’amore coniugale, pronto a battersi contro ingiustizie e soprusi”. “Non è la prima volta – ha detto il card. Martino – che il nostro dicastero si sofferma ad approfondire le complesse problematiche femminili, sollecitato da una serie di urgenze, spesso drammatiche, che manifestano quanto sia ancora lontano il nostro mondo da condizioni di vera e autentica uguaglianza e rispetto della dignità della donna”. La Conferenza – ha aggiunto il cardinale – prende in considerazione le varie situazioni di sofferenza e sopraffazione vissute dalle donne nel mondo. Esse sono “la negazione dei diritti fondamentali delle donne quali persone umane, le violenze e le sopraffazioni, fino al traffico di esseri umani, l’essere considerate oggetti di cui abusare, i gap culturali che le collocano ai gradini più bassi della scala sociale, le intemperie ideologiche che ne sviliscono ruolo e identità, le condizioni di miseria e di estrema povertà, la mancanza di istruzione”.Sir