Vita Chiesa
Don Tonino Bello venerabile: mons. Cornacchia (Molfetta), “esagerava nel bene, nella carità e nell’umiltà”
“La Chiesa locale, italiana e universale è nella gioia più grande. Sono state riconosciute le virtù di un uomo che è stato il nostro vescovo e che rappresenta un riferimento imprescindibile per tutti noi”. Mons. Cornacchia rivela che la notizia è stata data, con singolare privilegio concesso dal Papa, durante l’ultima giornata dell’Assemblea generale straordinaria della Cei che si è conclusa oggi a Roma: “La reazione è stata di enorme letizia da parte di tutti i vescovi presenti. Don Tonino è l’esempio di un vescovo autentico, che dobbiamo tenere sempre presente”. “Tutti attendevamo questa bella notizia. La preghiera del popolo e dei tanti sacerdoti, molti dei quali sono stati ordinati da lui, sarà ancora più intensa. Molfetta è sinonimo di don Tonino Bello, ovunque io vada in giro per l’Italia mi parlano di lui. Per circa dieci anni ha letteralmente servito la comunità, i poveri e i sacerdoti a lui affidati. Che tutti noi possiamo sforzarci di imitare le virtù di questo santo uomo”.