La comunità dei Figli di Dio ha richiesto l’apertura della causa di beatificazione per il suo fondatore, don Divo Barsotti. Avendo già avuto anche l’approvazione della Conferenza episcopale toscana, la diocesi di Firenze sta adesso procedendo a raccogliere notizie e informazioni, anche per vagliare elementi che possano ostacolare l’introduzione della causa che dovrà, in questa prima fase, verificare la «fama di santità». Viene richiesto di fornire anche tutti gli scritti attribuiti a don Barsotti (compresi manoscritti, lettere e documenti privati) che devono essere consegnati in originale, o in copia autenticata. L’editto firmato dal cardinale Betori resterà affisso per un mese in cattedale, nel palazzo arcivescovile e in tutte le chiese, in maniera che tutti possano prenderne visione.