Vescovi Toscani

Domenica si apre nelle diocesi il cammino sinodale. Vescovi toscani: opportunità di ascolto «dal basso»

I Vescovi toscani si sono riuniti in assemblea, all’Eremo di Lecceto (Firenze), mercoledì 6 ottobre. Nell’occasione, hanno ribadito la loro gratitudine al Signore per il servizio che il Vescovo emerito di Grosseto, Rodolfo Cetoloni, ha svolto in questi anni, e hanno rinnovato gioia e vicinanza al Vescovo Giovanni Roncari, che ha unito «in persona episcopi» la cura pastorale della Diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello e della Diocesi di Grosseto.

Come di consueto, è stato preso in esame quanto è stato discusso nell’ultimo Consiglio permanente della CEI, soffermandosi in particolare sul Cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia. Papa Francesco è intervenuto in diverse occasioni sulla sinodalità, a partire dal Convegno Ecclesiale Nazionale, svoltosi a Firenze nel 2015. In questo primo anno, il Cammino sinodale nazionale si unirà con il processo verso l’Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi, che si apre domenica 17 ottobre in tutte le Chiese del mondo: queste due occasioni rappresentano una grande opportunità, anche per le nostre Chiese della Toscana, di ascolto «dal basso» e di consultazione del popolo di Dio. In questo periodo, le Diocesi dovranno indicare i referenti e costituire i gruppi di ascolto, seguendo le indicazioni fornite dal Consiglio permanente e illustrate in assemblea dal Cardinale Presidente. Si attendono ulteriori approfondimenti dall’Assemblea Generale Straordinaria della Cei che si svolgerà dal 23 al 25 novembre. Sempre in riferimento ai lavori del Consiglio permanente, si è preso atto con soddisfazione della nomina di diversi vescovi toscani nelle Commissioni episcopali per il prossimo quinquennio.Lo stesso Cardinale Betori, ha anche riferito sui lavori di preparazione dell’Incontro sul Mediterra-neo che si terrà a Firenze, la città di Giorgio La Pira, dal 23 al 27 febbraio 2022. L’evento, che – come accaduto a Bari nel 2020 – coinvolgerà i Vescovi cattolici di Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum, si svilupperà attorno al tema della cittadinanza, nell’ottica della Laudato si’ e della Fratelli tutti. I Vescovi toscani hanno poi riflettuto sul tema dei mezzi di comunicazione sociale di fronte al cambiamento d’epoca in cui siamo immersi. Insieme al Direttore di Toscana Oggi Domenico Mugnaini, i Vescovi si sono interrogati su come incrementare e rendere più adeguata al contesto odierno la presenza della Chiesa nel mondo della comunicazione.La Conferenza episcopale toscana ha espresso parere favorevole all’introduzione della causa di beatificazione per Renzo Buricchi, laico della Diocesi di Prato.È stata presa in esame la opportunità di procedere alla riforma del “proprio” per le celebrazioni delle Feste e Solennità comuni delle Diocesi toscane, affidando il compito alla Commissione Liturgica Regionale. Si è proceduto poi all’attribuzione di alcune Deleghe episcopali rimaste vacanti a motivo di recenti cambiamenti avvenuti in CET. A mons. Fausto Tardelli, Segretario della Cet, che mantiene le Deleghe al Laicato e all’Osservatorio Giuridico Legislativo, è stata attribuita anche quella ai Beni Culturali. A mons. Roberto Filippini, Vescovo di Pescia, che mantiene la Delega al Servizio della Carità, è stata attribuita anche quella all’Ecumenismo e al Dialogo Interreligioso. A mons. Paolo Giulietti, Arcivescovo di Lucca, che mantiene la Delega ai Giovani, è stata attribuita anche quella alla Famiglia e alla Vita.I Vescovi toscani hanno nominato “ad triennium”, padre Alessandro Martelli, Ofm, Assistente Regionale Agesci. La Dottoressa Irene Sanesi, Economa della Diocesi di Prato, è stata invece indicata per entrare a far parte del Gruppo nazionale degli Economi.Nel mese di ottobre, tradizionalmente dedicato al tema missionario, i Vescovi hanno rivolto il loro grato pensiero ai tanti missionari toscani (sacerdoti diocesani, religiosi e religiose, laici e laiche) impegnati per il Vangelo nei vari continenti, e alle tante Chiese con le quali sono stati avviati legami di scambio e di cooperazione.