Domenica del mare: vescovo Ciattini, fenomeno migratorio aiuta comprensione tra popoli

“La vita ci vede sonnolenti e affamati, distratti e confusi, quasi immersi in uno stato di smemoratezza. Rimettersi in cammino, ritornare sulla retta via è possibile solo se accogliamo la luce della verità che è il Signore Gesù, il Buon Samaritano dell’umanità, di ogni uomo e di ogni donna” queste le parole di monsignor Carlo Ciattini che questa mattina ha presieduto, nel duomo di Portoferraio, la santa Messa per celebrare la domenica del mare, trasmessa anche in diretta televisiva su Rai uno.

“L’attuale fenomeno mondiale migratorio potrebbe rivelarsi come condizione favorevole per la comprensione tra i popoli e per la costruzione della pace e di uno sviluppo che interessi ogni Nazione. Le migrazioni invitano a mettere in luce l’unità della famiglia umana, il valore dell’accoglienza, dell’ospitalità e dell’amore per il prossimo” ha proseguito il vescovo della diocesi (omelia integrale sul sito diocesano).

Alla celebrazione ha partecipato anche don Bruno Bignami, direttore dell’apostolato del mare per la conferenza Episcopale italiana. Don Bruno è stato uno dei relatori dell’incontro di ieri, sabato 9 luglio, organizzato dalla diocesi per celebrare questa giornata. Alla conferenza hanno partecipato il sindaco di Portoferraio, il capitano della capitaneria di Porto Santo Altovilla e i “tre Delfini”, tre fotografi subacquei piombinesi con i quali la diocesi sta collaborando nella realizzazione di un documentario e di un libro per celebrare la bellezza e l’importanza del mare per l’essere umano.