Papa Francesco
Domani la giornata degli anziani, “non lasciamoli soli”
Indulgenza plenaria per chi visita anziani bisognosi
«Nella vecchiaia non abbandonarmi» è il tema scelto da Papa Francesco per la IV Giornata mondiale dei nonni e degli anziani di domenica 28 luglio 2024, la più vicina alla memoria liturgica (26 luglio) dei santi Gioacchino e Anna, genitori di Maria, nonni materni di Gesù. Sottolinea così come la solitudine sia l’amara compagna della vita di tanti anziani, vittime della «cultura dello scarto». In questa IV Giornata Mondiale dedicata a loro, scrive il papa, “non facciamo mancare la nostra tenerezza ai nonni e agli anziani delle nostre famiglie, visitiamo coloro che sono sfiduciati e non sperano più che un futuro diverso sia possibile. All’atteggiamento egoistico che porta allo scarto e alla solitudine contrapponiamo il cuore aperto e il volto lieto di chi ha il coraggio di dire “non ti abbandonerò!” e di intraprendere un cammino differente”.
la Penitenzieria Apostolica concede “l’indulgenza plenaria alle consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice) ai nonni, agli anziani e a tutti i fedeli che, motivati da vero spirito di penitenza e di carità, il 28 luglio 2024”, prenderanno parte “alle diverse funzioni che si svolgeranno in tutto il mondo”. L’indulgenza plenaria viene concessa anche ai fedeli che il 28 luglio “dedicheranno del tempo adeguato a visitare i fratelli anziani bisognosi o in difficoltà (come i malati, le persone sole, i disabili…)”.