Approvata all’unanimità dal Consiglio regionale una mozione che impegna la giunta a tutte le iniziative urgenti di sostegno alle vittime e all’amministrazione di Viareggio per fronteggiare l’emergenza e per il ripristino delle condizioni di normalità dell’area e delle infrastrutture interessate. L’atto, che recepisce molte delle osservazioni e delle proposte emerse durante il lungo dibattito svolto in aula, impegna la Giunta anche a costituirsi parte civile nei procedimenti giudiziari sul disastro di Viareggio e a riferire al Consiglio, in un’apposita seduta tematica da tenersi entro trenta giorni, su tutti gli impegni richiesti dalla mozione.Il governo di Martini, per quanto di sua competenza, dovrà attivarsi in tutte le direzioni utili sul fronte della sicurezza: Governo, Parlamento, Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria e Ferrovie dello Stato. In particolare per verificare lo stato della sicurezza, le procedure di controllo e le modalità di certificazione del trasporto di merci pericolose sulla rete ferroviaria regionale e nazionale; perché l’Agenzia per la sicurezza venga dotata degli strumenti e delle risorse previsti fin dal 2007; e perchè siano stanziati 1,3 miliardi di euro per il rinnovo dei carri merci previsti dal Piano dei trasporti. Tra gli impegni votati dall’aula anche l’intervento su Ferrovie dello Stato per incrementare gli investimenti in termini di sicurezza e manutenzione del materiale rotabile. La Giunta dovrà attivarsi su Governo, Parlamento e Ferrovie per promuovere una modifica nelle norme europee sulla revisione dei carri che trasportano merci pericolose (non più ogni sei anni ma ogni due), ponendo sino ad allora il limite di velocità nell’attraversamento di centri abitati a 50 km orari. Chiesta anche la revisione del divieto di trasporto di gas e merci pericolose nei traghetti per le autostrade del mare. (Cam)
