Prato
Diocesi Prato: l’Emporio della Solidarietà pronto a offrire alle famiglie bisognose il materiale scolastico necessario per il rientro in classe
Ottimo risultato per la doppia raccolta che si è tenuta sabato scorso alla Coop e all’Esselunga. Tanti i volontari, soprattutto giovani, che hanno risposto all’appello lanciato sui social
Con l’inizio della scuola l’Emporio della Solidarietà di Prato è pronto a offrire ai propri utenti quaderni, penne, pennarelli e tutto ciò che serve per il ritorno in classe. Ha ottenuto un ottimo risultato la doppia raccolta di materiale scolastico che si è tenuta sabato scorso, 14 settembre, nei supermercati Coop al Parco Prato e all’Esselunga di viale Leonardo da Vinci.
Grazie alla generosità dei clienti, nel primo punto vendita sono stati donati oltre cinquemila pezzi, mentre nel secondo supermercato, dove si raccoglievano anche generi alimentari, sono stati inscatolati 19 quintali di prodotti. Quanto raccolto sarà messo a disposizione delle famiglie in difficoltà economica che frequentano l’Emporio della Solidarietà in via del Seminario.
«Siamo molto soddisfatti, dobbiamo ringraziare i pratesi per l’ottima risposta e i volontari che ci hanno dato una mano a rendere possibile la raccolta», dice il coordinatore dell’Emporio Piero Rotondo. Sono stati ottanta, in gran parte giovani, coloro che hanno aderito all’appello lanciato a mezzo stampa e sui social a partecipare all’iniziativa. Non è mancato il decisivo contributo delle parrocchie, ma importante e incoraggiante è stato l’apporto dato da ragazzi e ragazze che hanno deciso di dedicare un po’ del loro tempo a servizio degli altri.
Ricordiamo che l’Emporio della Solidarietà è un progetto promosso da Diocesi, Comune, Provincia e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Si tratta di uno speciale supermercato nel quale non si usano soldi, ma punti caricati su una tessera rilasciata da Caritas, servizi sociali del Comune, San Vincenzo de Paoli, Gruppi di Volontariato Vincenziano e Centro di Aiuto alla Vita. Nel 2023 oltre cinquemila famiglie hanno usufruito del servizio, gli accessi sono stati 31mila e 250mila i quintali di prodotti distribuiti.