Vita Chiesa
Diocesi in festa per i giubilei dei vescovi
Il 20 maggio del 2001, Piovanelli ha «passato il timone» del governo della diocesi al cardinale Ennio Antonelli. Nato a Todi nel 1936, Antonelli è stato ordinato presbitero il 2 aprile 1960; nel 1982 è stato ordinato Vescovo di Gubbio. Nel 1988 è stato nominato Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve; in questo perido è stato anche membro della Commissione episcopale per la dottrina della fede e la catechesi della Cei, lavorando alla stesura del nuovo Catechismo degli Adulti. Diventato nel 1995 Segretario Generale della Cei, ha curato la preparazione del Convegno Ecclesiale di Palermo, e si è impegnato nella preparazione del Grande Giubileo del Duemila. Ha lavorato alla stesura degli Orientamenti Pastorali per il decennio in corso, «Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia».
Al suo arrivo a Firenze, nel 2001, è stato accolto con affetto e simpatia. Tra i settori pastorali a cui si è particolarmente dedicato ci sono la pastorale sanitaria, avviando la costituzione delle Cappellanie ospedaliere; la pastorale scolastica e universitaria, favorendo la nascita di una Cappella universitaria; la pastorale sociale, promuovendo la creazione dei «laboratori di impegno socio-culturale». Creato Cardinale nel 2003, nel 2005 è stato nominato consulente ecclesiastico nazionale dell’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti); il 3 ottobre 2006 è stato eletto Presidente della Conferenza Episcopale Toscana.
Riccardo Bigi
Renato Bruschi
Dopo essere stato per oltre trent’anni Vescovo di Livorno, dal dicembre 2000 monsignor Ablondi è Vescovo emerito, ma nonostante l’avanzare dell’età e la debolezza di un fisico sempre più provato dalla malattia, non ha smesso di dire forte il suo grazie al Signore per il dono della vocazione sacerdotale.
Paragonando il suo servizio sacerdotale a un pellegrinaggio, monsignor Ablondi ha ricordato come «l’Eucarestia sia il grande grazie che qualifica la vita del prete; un grazie bello perché non è mai ripetitivo, come l’amore che dice sempre le stesse cose e non le ripete mai».
Nicola Sangiacomo
Nel corso di questo anno 2007, anche altri vescovi toscani hanno celebrato o celebreranno anniversari significativi. Il Vescovo emerito di Pistoia Simone Scatizzi (che proprio pochi mesi fa ha lasciato il governo della diocesi a monsignor Mansueto Bianchi) festeggia il prossimo 8 settembre trent’anni di episcopato. Sono quindici invece gli anni di ordinazione episcopale per il vescovo di Prato Gastone Simoni, che fu ordinato vescovo il 6 gennaio 1992, solennità dell’Epifania, da Giovanni Paolo II nella Basilica di San Pietro. È il secondo Vescovo residenziale di Prato, dopo mons. Fiordelli; il 23° da quando Prato – nel 1653 – è stata eretta in Diocesi.
Ha celebrato dieci anni di episcopato lo scorso 15 giugno anche l’Arcivescovo di Lucca Italo Castellani. Ordinato vescovo di Faenza – Modigliana il 15 giugno 1997, Castellani è stato nominato arcivescovo coadiutore di Lucca il 31 maggio 2003, a fianco di mons. Bruno Tommasi, da cui ha avuto il passaggio di consegne il 22 gennaio 2005. È vescovo da cinque anni, infine, monsignor Franco Agostinelli: nominato alla guida della diocesi di Grosseto il 17 novembre 2001, ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 6 gennaio 2002.