Vita Chiesa

DIOCESI DI PRATO, CONTINUERA’ IMPEGNO NELL’ASSOCIAZIONE PRATO PER LA PACE ANCHE DOPO USCITA DEL COMUNE

Mons. Pierluigi Milesi, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro e rappresentante della diocesi di Prato nell’Associazione Prato per la Pace, commenta la decisione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato di tagliare i fondi all’Associazione e di fatto, decretarne lo scioglimento. «A pochi mesi dal suo insediamento, e in assenza ancora di un progetto organico di intervento, – afferma mons. Milesi – l’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato inizia a tagliare i fondi: la prima a farne le spese è l’Associazione Prato per la Pace, della quale il Comune era socio fondatore insieme alla Diocesi dal 1993. Il Consiglio Comunale, nella seduta del 12 Novembre scorso, ha approvato a maggioranza (23 voti a favore, 15 contro) l’uscita del Comune di Prato dall’Associazione. La motivazione ufficiale è la mancanza di fondi (€ 20.000 l’anno) da destinare a tale scopo; il dibattito in aula invece, ha evidenziato come questa amministrazione comunale non ritenga opportuno sostenere con un impegno diretto l’educazione alla pace e che tale impegno debba essere portato avanti dai singoli cittadini. Peccato per questa marcia indietro – continua mons. Milesi -, per il venir meno dell’impegno politico ed economico del Comune. Ma l’Associazione continuerà il suo lavoro a favore della pace: faremo con meno ma non di meno. Continueremo a progettare, ad incontrare uomini e donne, a sostenere chi cerca la pace, a diffondere il messaggio di speranza che una pace è possibile, anche in questa nostra città di Prato. E la prossimità del Natale ci fa ricordare che la pace sarà donata agli uomini di buona volontà».