Parte con una sottolineatura sulla corresponsabilità e sulla comunione nella Chiesa. E’ la Settimana Teologica di quest’anno, organizzata dalla diocesi di Pistoia e giunta alla ventiquattresima edizione. Direzione operativa confermata, dal vescovo Mansueto Bianchi, nelle mani del teologo Giordano Frosini che da sempre cura un appuntamento ormai tradizionale per la Chiesa pistoiese: la vera porta d’ingresso per il nostro nuovo anno pastorale, ha detto mons. Mansueto Bianchi nella conferenza stampa di presentazione dell’evento.Il tema dell’edizione che precede il 25mo è proprio la Chiesa; in rapporto a ciò che sulla dimensione ecclesiale ha detto e scritto, negli anni Sessanta, il Concilio. La splendida teoria sulla Chiesa del Concilio Vaticano II questo il titolo della cinque giorni si avvale di un passaggio che i vescovi, in un Sinodo straordinario a 20 anni dal Concilio, dedicarono alla Chiesa (Poiché è comunione, deve esserci partecipazione e corresponsabilità in tutti i suoi gradi).Il vescovo e il direttore della Settimana hanno concordato, in conferenza stampa, sull’importanza di una rilettura basata proprio sui documenti conciliari e sul valore della fedeltà dell’intera comunità ecclesiale al Concilio Vaticano II. Un evento ha detto Frosini subito dopo che Bianchi, con parole diverse, era giunto alla stessa conclusione verso un Concilio che non deve essere marginalizzato nei confronti del quale c’è chi sta troppo avanti ma c’è pure chi sta troppo indietro. Un evento utile, il Vaticano II, anche come terra di comune confronto davanti a divisioni che esistono nella Chiesa (anche a Pistoia) potendo queste essere superate solo grazie a un continuo confronto con la ricchezza e con lo spirito dei documenti conciliari.Cinque i relatori (come sempre la Settimana sarà , lunedì, e chiusa, venerdì, dal vescovo): quattro sono teologi (lo stesso Giordano Frosini, Severino Dianich, Gianni Colzani e Serena Noceti), tutti appartenenti ha sottolineato Frosini alla scuola teologica fiorentina. E, quest’anno, un ospite d’eccellenza: il presidente emerito della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro che mercoledì 8 rifletterà sul rapporto fra cristiani e società (Appello ed eredità di un testimone). Scalfaro ha precisato Frosini non è stato scelto come esponente politico bensì come testimone autorevole e credibile del pensiero sociale della Chiesa, un pensiero che non è davvero scontato sia così conosciuto come meriterebbe. Anche fra i cattolici praticanti.Tutti gli incontri si svolgono nell’aula magna dell’antico seminario vescovile, in via Puccini 36 a Pistoia, con inizio alle 17:15 e conclusione attorno alle 19:30. Disponibili gli atti delle Settimane precedenti nonché testi sui temi singolarmente trattati giorno dopo giorno: lunedì 6 da Giordano Frosini (Una Chiesa possibile), martedì 7 da Severino Dianich (L’attuale situazione della Chiesa), mercoledì 8 dal presidente Scalfaro (Il cristiano nella società di oggi), giovedì 9 da Gianni Colzani (Il futuro della Chiesa di fronte alla crescita delle religioni), venerdì 10 settembre da Serena Noceti (Il laicato nella Chiesa di oggi.Sul sito diocesano (www.diocesipistoia.it) sintesi quotidiane delle relazioni con la possibilità offerta a tutti, attraverso il blog dell’ufficio Comunicazioni Sociali, di interagire giorno dopo giorno sugli argomenti di volta in volta postati. (Mauro Banchini)