Vita Chiesa

DIOCESI DI PISTOIA, LA SETTIMANA TEOLOGICA SI CHIUDE CON «L’ATRIO DEI GENTILI»

Si chiude con una lezione dedicata al rapporto credenti, non credenti, dubbiosi la Settimana Teologica numero 26 della Diocesi di Pistoia che da lunedì scorso ha raccolto numerose persone, nell’aula magna del seminario di via Puccini, sulle frontiere della “evangelizzazione” (le modalità, cioè, con cui la Chiesa racconta e testimonia il Vangelo ). Sarà un teologo della Pontificia Università Lateranense, il prof. Giuseppe Lorizio, ad animare quella che forse è la lezione più attesa dell’intera Settimana: si intitola “L’atrio dei Gentili” e si riferisce a quello spazio, nel secondo Tempio di Gerusalemme, nel quale potevano entrare non solo le persone appartenenti al popolo di Israele ma chiunque lo desiderasse (giudei e non giudei, circoncisi e non, persone educate alla Legge e persone che non lo erano). L’atrio dei Gentili (o pagani) era uno spazio che tutti potevano attraversare, in cui tutti potevano permanere senza distinzioni di cultura, lingua, professione religiosa: un luogo di incontro e diversità in cui si poteva dialogare tutti su temi importanti.

Del tutto evidente, dunque, il significato che la diocesi di Pistoia – organizzatrice, con mons. Giordano Frosini, della settimana – attribuisce a questo pomeriggio (ore 17:15 di venerdì 7 settembre in via Puccini 36). Subito dopo Lorizio, e il conseguente confronto sulle domande di chi vorrà farle, sarà mons. Mansueto Bianchi a soffermarsi sulle conclusioni della Settimana. Conclusioni che si soffermeranno anche su aspetti operativi, su come raccogliere nella attività quotidiana della Chiesa pistoiese, gli stimoli forniti dai relatori: Franco Garelli, Dario Vitali, Armando Matteo, Giuseppe Lorizio oltre che lo stesso Giordano Frosini.