Dopo la sospensione dell’anno scorso, quando le comunicazioni dell’arcivescovo furono inviate per lettera, quest’anno i preti della diocesi hanno potuto tornare a riunirsi «in presenza» per la tradizionale assemblea di giugno. L’incontro si è svolto però non a Monte Senario, come era avvenuto negli ultimi anni, ma in cattedrale, per motivi di maggiore spazio.L’incontro si è aperto con l’intervento di mons. Valentino Bulgarelli, direttore dell’Ufficio catechistico nazionale e sottosegretario della Cei, che ha illustrato il percorso della Chiesa italiana verso il Cammino sinodale, così come stabilito nella recente assemblea generale dei vescovi italiani accogliendo gli inviti di papa Francesco.A seguire, l’intervento del cardinale Giuseppe Betori che come al solito ha esposto le sue considerazioni sull’anno trascorso e gli annunci di nomine e trasferimenti che andranno in vigore all’inizio del nuovo anno pastorale.Dall’arcivescovo, un ringraziamento al vicario generale e ai vicari episcopali. «Ringrazio anche i vicari foranei – ha aggiunto – per le informazioni che mi hanno fornito. Ringrazio quanti si sono dichiarati disponibili a nuove destinazioni, così che è stato possibile procedere a ricostruire un quadro, quanto più equilibrato e ordinato possibile, del servizio dei preti sul territorio, dovendo far fronte ai cambiamenti imposti da diverse circostanze».Betori ha voluto prima di tutto ricordare i sacerdoti – e sono ben tredici – che, dal giugno scorso, ci hanno lasciato: don Brunero PRETELLI, don Guelfo FALSINI, don Andrzej Zbigniew PIKULSKI, don Luigi BARTOLETTI, mons. Corso GUICCIARDINI CORSI SALVIATI, don Antonino SPANÒ, mons. Paolo RISTORI, don Sergio PACCIANI, don Remo COLLINI, don Roberto BARTOLINI, don Antonio STAGLIANÒ, don Giorgio MAZZANTI, mons. Nello LASCIALFARI.Tra i diaconi permanenti ci hanno lasciato Roberto BARGIACCHI, Mario FUSI, Luciano AGORRI, Paolo BAIARDI. «Manteniamo vivo nella preghiera – ha sottolineato l’arcivescovo – il ricordo di questi preti e diaconi defunti, con gratitudine per il ministero da loro svolto nella nostra Chiesa».Anche quest’anno una sola ordinazione presbiterale, quella di don Noel LIRIANO BEATO, che proviene dalla Repubblica Dominicana e si è formato nella sezione missionaria «Redemptoris Mater» del seminario diocesano. Due sono i nuovi diaconi permanenti: Michele D’AMICO e Edoardo FLAK STIZZOLI.Un saluto poi ai preti che, come «fidei donum», sono a servizio di altre Chiese nel mondo: don Gherardo GAMBELLI è in missione nel vicariato apostolico di Mongo in Tchad; don Paolo SBOLCI e don Marco PAGLICCI sono in Brasile, a Salvador Bahia nella parrocchia di Massaranduba; sempre in Brasile, a Tocantìns, con l’Operazione Mato Grosso, svolge il suo ministero don Tiziano SCACCABAROZZI; anche don Leonardo MAZZEI agisce nel contesto dell’Operazione Mato Grosso, a Lima, in Perù; sono in missione con il Cammino neocatecumenale don Matteo AMBU in Corea del Sud, don Ivan CAPALJIA in Macedonia e don Davide MAZZONI in Ungheria. Dopo la conclusione del suo servizio come cappellano dei migranti resta in Germania don Pietro BARTALESI.Trasferimenti e nominedi parroci e vicari parrocchialiQuesti i trasferimenti e le nuove nomine come parroci e vicari parrocchiali di sacerdoti che sono incardinati nel nostro presbiterio. Tutte le nomine verranno decretate a far data da settembre; gli interessati si accorderanno per definire i tempi di uscita e ingresso nei rispettivi uffici, da effettuare nel corso di quel mese o in ottobre. Fino a quel momento ciascuno continuerà nel servizio pastorale che ricopre oggi. «Invito tutti – ha sottolineato il cardinale Betori – ad aiutare le comunità parrocchiali a comprendere che le scelte sono state fatte solo nell’interesse pastorale generale della diocesi, a cui ogni sacerdote e ogni parrocchia devono conformarsi con disponibilità».Vicariato di Antella – Ripoli – Impruneta: nominato parroco altrove, don Cristian COMINI conclude il suo servizio di collaboratore a S. Cristoforo a Strada; don Felix Nervaise MOKOMAKO guiderà come amministratore parrocchiale la parrocchia di S. Pietro a Ema, affidata finora a don Antonio Cigna.Vicariato di Campi Bisenzio: non ci sono cambiamenti.Vicariato di Empoli – Montelupo: nella parrocchia di S. Andrea a Empoli don Francesco Vita sarà sostituito come vicario parrocchiale da don Darvin KADTUS, dell’arcidiocesi di Verapoly (India), che verrà ordinato sacerdote nel mese di settembre; anche nella parrocchia di S. Giovanni Ev. a Empoli ci sarà un avvicendamento nel ruolo di vicario parrocchiale tra don Hervé MAMBOUENI MBOUMBA e don Jimy W. MUÑOZ CASTILLO; il sacerdote di Ibarra (Ecuador) don Segundo Vicente CARRILLO PONCE torna in patria e le parrocchie di S. Maria a Fibbiana e dei SS. Michele Leopoldo alla Tinaia vengono affidate a don Antonio DE TOGNI, che ha concluso il suo servizio in Ecuador come sacerdote “fidei donum”; nuovo parroco di S. Maria a Spicchio sarà don Alberto CAMPAIOLI, che prende il posto di don Gabriel Toma destinato ad altra parrocchia.Vicariato di Firenzuola: don Aldo MENICHETTI, parroco di S. Giovanni Batt. a Firenzuola, assume anche la cura della parrocchia di S. Giovanni Batt. Decollato a Cornacchiaia, subentrando a don Joseph Nzuzi Nzuzi come amministratore parrocchiale.Vicariato del Mugello: a S. Bartolomeo a Gagliano don Emilio Pacchiarini entra in quiescenza, ritirandosi a Barberino di Mugello dove collaborerà nell’unità pastorale di Barberino di Mugello, e la parrocchia viene collegata a questa unità pastorale, avendo come legale rappresentante don Stefano Ulivi e, per la pastorale, quale amministratore parrocchiale don Nicola MATERI, che resta anche vicario parrocchiale a S. Silvestro a Barberino di Mugello; don Antonio CIGNA sostituisce don Gianluca Mozzi come parroco delle parrocchie dei SS. Jacopo e Filippo a Scarperia, di S. Maria a Fagna e di S. Agata a Sant’Agata di Mugello.Vicariato di Pontassieve: don Artur Kotowicz si trasferisce al servizio pastorale dell’arcidiocesi di Udine e viene sostituito da don Silvio ZANNELLI come parroco di S. Martino alle Sieci (Mulin del Piano) e di S. Andrea a Doccia.Vicariato di Porta alla Croce: cessando don Silvio Zannelli il servizio di vicario parrocchiale nella parrocchia dei SS. Gervasio e Protasio, gli subentra p. Roberto GALLINA (Missionari Oblati di Maria Immacolata).Vicariato di Porta al Prato: non ci sono cambiamenti.Vicariato di Porta Romana: don Alfredo JACOPOZZI assume anche il compito di amministratore parrocchiale della Ss.ma Annunziata al Poggio Imperiale; a S. Bartolomeo nella Badia di Ripoli viene nominato parroco don Roberto SWIDERSKI.Vicariato di Porta San Frediano: don Rino PERBELLINI e don Angelo STEFANINI vanno in quiescenza e le parrocchie di S. Maria a Cintoia e di S. Bartolo a Cintoia avranno insieme come parroco don Stefan Gabriel TOMA.Vicariato di Rifredi: don Antonio GRAMIGNI cessa da vicario parrocchiale al Sacro Cuore al Romito, rimanendo amministratore parrocchiale di S. Lucia a Trespiano e assumendo anche il servizio di confessore in Cattedrale.Vicariato di San Casciano – Tavarnelle – Montespertoli: don Cristian COMINI assume la cura della parrocchia di S. Donato a Chiesanuova, prendendo il posto di p. Roberto Gallina (Missionari Oblati di Maria Immacolata); don Luca Zanaga è sostituito da don Hervé MAMBOUENI MBOUMBA come parroco di S. Donato in Poggio; don Francis Batten CHOORAPARAMBIL diventa parroco di S. Maria a Mercatale e di S. Stefano a Campoli, in sostituzione di don Francesco Bolognesi al quale è stato concesso un anno sabbatico.Vicariato di San Giovanni: non ci sono cambiamenti.Vicariato di Scandicci: la parrocchia di S. Alessandro a Giogoli è per il momento affidata a don Giovanni MOMIGLI , parroco di S. Maria a Scandicci, coadiuvato dagli altri sacerdoti del vicariato; a S. Bartolomeo in Tuto don Stefano MANTELLI diventa parroco moderatore mentre don Marco Calamandrei resta come parroco in solido.Vicariato di Sesto Fiorentino – Calenzano: vicario parrocchiale nella parrocchia di Maria Ss.ma Madre di Dio e S. Niccolò sarà don Francesco VITA, in sostituzione di don Renato BARBIERI che si prepara all’invio come sacerdote “fidei donum” a Salvador Bahia (Brasile).Vicariato delle Signe: a S. Mauro a Signa diventa parroco don Gianluca MOZZI al posto di don Robert Swiderski; nella parrocchia dei SS. Giovanni Batt. e Lorenzo a Signa nuovo vicario parrocchiale al posto di don Jimy W. Muñoz Castillo sarà don Noel LIRIANO BEATO.Vicariato della Valdelsa Fiorentina: don Dino Fusi va in quiescenza e la parrocchia di S. Andrea a Vico d’Elsa viene affidata come amministratore parrocchiale a don Rolando SPINELLI, parroco di S. Tommaso a Certaldo.Riguardo ai quattro sacerdoti diocesani – don Dino Fusi, don Emilio Pacchiarini, don Rino Perbellini e don Angelo Stefanini – che per motivi di età lasciano il loro ruolo di parroci e vanno in quiescenza, l’arcivescovo ha sottolineato: «Li ringraziamo per il servizio pastorale svolto generosamente per tanti anni; continueranno il loro ministero di sacerdoti nella preghiera e, per quanto loro possibile, in eventuali impegni pastorali occasionali».Nomine in incarichi diocesaniL’arcivescovo ha segnalato gli incarichi assunti in questo anno da sacerdoti della nostra arcidiocesi nella Facoltà Teologica dell’Italia Centrale: don Filippo BELLI e don Alessandro CLEMENZIA sono stati nominati docenti stabili straordinari rispettivamente per le Scienze Bibliche e la Teologia Dogmatica (Ecclesiologia); don Francesco VERMIGLI è docente incaricato di Teologia Dogmatica (Cristologia); don Elia CARRAI ha assunto l’insegnamento di Teologia Fondamentale come docente a contratto; don Francesco BALDINI con il prossimo anno accademico dovrebbe diventare assistente di Teologia Morale; infine, a don Francesco VANNINI è stato attribuito l’ufficio di Segretario Generale della Facoltà.Nella Cattedrale di S. Maria del Fiore mons. Gian Luca BITOSSI, finora canonico onorario, viene nominato canonico effettivo, mentre don Simone NENCIONI avrà il compito di cappellano.Nella Curia arcivescovile don Luca ZANAGA assume l’incarico di collaboratore nell’Archivio diocesano per l’archivio corrente, nel contempo diventa correttore della Confraternita di S. Francesco Poverino, curando le celebrazioni nell’omonimo oratorio, e svolgerà anche il servizio di confessore in Cattedrale.Spostamenti tra i sacerdoti non diocesaniDon Darvin KADTUS (dioc. di Verapoly – India) da ottobre sarà vicario parrocchiale a S. Andrea a Empoli in sostituzione di don Francesco Vita.Rientra in patria don Didier Alain Mbungu Khonde (dioc. di Boma – Repubblica Democratica del Congo) e il suo posto viene preso da don Apollinaire PHONGI NGOMA della medesima diocesi che, come amministratore parrocchiale si coordinerà con don Joseph Nzuzi Nzuzi nella cura delle parrocchie di S. Martino a Bruscoli, di S. Matteo a Covigliaio e S. Bartolomeo alle Valli, di S. Jacopo alla Traversa e di S. Martino a Castro.Nella parrocchia di S. Giovanni Batt. a Vicchio e nelle altre parrocchie dell’unità pastorale giunge come vicario parrocchiale don Francis Ngong WAM (dioc. di Bamenda – Camerun), sostituendo il sacerdote studente collaboratore don Kenneth Chafie Ngwobela proveniente dalla medesima diocesi.A S. Antonino a Bellariva si aggiunge come vicario parrocchiale don Binu Joseph PANDARARAMBIL (arcidioc. di Verapoly – India).Nella parrocchia dei SS. Gervasio e Protasio, come già detto, presterà servizio come vicario parrocchiale p. Roberto GALLINA (Missionari Oblati di Maria Immacolata), finora amministratore parrocchiale a S. Donato a Chiesanuova.Passo ora a indicare alcune delle destinazioni di servizio per i sacerdoti collaboratori nelle parrocchie.A S. Maria a Coverciano sarà presente come collaboratore don Suresh Kumar PANKIRAJ (dioc. Kuzhithurai – India).A S. Maria a Cintoia e a S. Bartolo a Cintoia il parroco avrà come collaboratore il sacerdote studente don Kenneth Chiafie NGWOBELA (dioc. di Bamenda – Camerun)A S. Tommaso a Certaldo presterà la sua collaborazione il sacerdote studente don Mahoutondji Olaitan Ghislain MAFORIKAN (dioc. di Porto-Novo – Benin).Sacerdoti non diocesaniche concludono il servizio in diocesi«Ringraziamo di cuore per il ministero svolto nelle nostre parrocchie quanti sono stati tra noi per servizio pastorale come sacerdoti “fidei donum”»: così Betori ha annunciato la partenza di alcuni preti. Don Segundo Vicente CARRILLO PONCE (dioc. di Ibarra – Ecuador), che ha svolto servizio pastorale a S. Giovanni Evangelista a Empoli e poi come amministratore parrocchiale a S. Maria a Fibbiana e SS. Michele e Leopoldo alla Tinaia; don Giuseppe GALLINA (dioc. di Brescia), che ha svolto servizio pastorale a S. Luca al Vingone e a S. Maria a Scandicci; don Antoine KOKA NDITU (dioc. di Boma – Repubblica Democratica del Congo), che ha svolto servizio pastorale a SS. Pietro e Lucia a Tavarnelle e poi a S. Giovanni Battista a Vicchio; don Didier Alain MBUNGU KONDE (dioc. di Boma – Repubblica Democratica del Congo), amministratore parrocchiale a S. Jacopo alla Traversa, S. Matteo a Covigliaio e S. Bartolomeo alle Valli, S. Martino a Bruscoli. Alla gratitudine verso questi sacerdoti aggiungiamo quella verso p. Corrado TOSI (Missionario Comboniano) che ha svolto servizio pastorale nella parrocchia di San Martino a Sesto Fiorentino.Altri sacerdoti invece concludono la loro presenza a Firenze dopo aver completato i loro studi: don Miguel John Rolly CARPIO VARGAS (dioc. di Carabayllo – Perù), nella parrocchia di Gesù Buon Pastore a Casellina; don Leandre DEGBEGNON (dioc. di Cotonou – Benin), prima a S. Silvestro a Barberino di Mugello e poi a S. Antonino a Bellariva; don Clement Esang NKEREUWEM (dioc. di Uyo – Nigeria), a S. Michele a Pontorme, quindi ai SS. Quirico e Lucia all’Ambrogiana; don Henry Obinna NWAMADU (dioc. di Umuhaia – Nigeria), a S. Pietro a Vaglia, quindi al SS.mo Crocifisso a Monticelli, infine a S. Maria a Coverciano.Nel corso dell’anno, inoltre si sono verificati diversi cambiamenti tra i religiosi a servizio delle parrocchie affidate in diocesi agli istituti di vita consacrata e società di vita apostolica, un quadro in continua evoluzione per il quale è difficile dare al momento un’immagine definita. Si rimanda per questo all’annuario diocesano che dovrebbe uscire aggiornato alla ripresa dell’anno pastorale.Conclusioni«A tutti, a chi ha ricevuto un nuovo incarico e a quanti restano nel precedente ufficio, formulo un vivo augurio». Questa la conclusione del cardinale Giuseppe Betori: Sosteniamoci reciprocamente con la preghiera e con l’impegno per una fattiva collaborazione. Un posto speciale nella nostra preghiera lo riserviamo ai confratelli malati. A tutti voi vada la mia gratitudine, la mia vicinanza fraterna e il mio incoraggiamento. Sul nostro ministero invoco la protezione di Maria Ss.ma Annunziata e di tutti i Santi e Beati fiorentini».