Firenze

Diocesi di Firenze, la visita pastorale riparte dal vicariato dellle Signe

Iniziata il 13 gennaio 2013 da Castelfiorentino, poi interrotta nel 2020 a causa della pandemia, la visita è ripartita nei mesi scorsi con il completamento delle parrocchie del vicariato di Antella-Ripoli-Impruneta. I prossimi mesi saranno invece dedicati al vicariato che si estende da Lecore a Ginestra Fiorentina, attraverso Signa, Lastra a Signa, Brucianesi, Malmantile.

San Martino a Gangalandi sarà anche la prima parrocchia visitata. Seguiranno Brucianesi e Porto di Mezzo, San Miniato a Signa, Santa Maria a Castello, la Natività a Lastra a Signa, Sant’Angelo e San Pietro a Lecore, Malmantile, Ginestra Fiorentina, San Giovanni Battista a Signa, San Mauro a Signa. La chiusura della visita pastorale al vicariato delle Signe sarà domenica 19 marzo, alle 18 a San Giovanni Battista a Signa.Nel corso di questi tre mesi ci saranno anche alcuni incontri vicariali: per i catechisti (18 gennaio, ore 21,30 alla Natività a Lastra a Signa), per gli animatori della liturgia (mercoledì 8 febbraio, ore 21,30, San Giovanni Battista a Signa), per gli operatori Caritas (mercoledì 1 marzo, ore 21,30 a Malmantile) e per i giovani (mercoledì 15 marzo, ore 21,30 alla Natività di Lastra a Signa).Nei mesi successivi, il cardinale visiterà la parte est del vicariato del Mugello, e poi il vicariato di Porta al Prato: a quel punto (dopo un percorso di oltre dieci anni) l’arcivescovo avrà completato tutto il territorio diocesano. La Visita pastorale era stata presentata, nel 2013, con la lettera di indizione dal titolo «Il Signore ha visitato il suo popolo».