Dino Boffo non è mai uscito dalla stima e dall’amicizia nostre e di quanti lo hanno incontrato nelle pagine di Avvenire. E’ stato sempre presente, lo conferma anche simbolicamente da oltre un anno la scritta il direttore galantuomo’ sul sito dello stesso quotidiano. L’incarico che gli viene oggi affidato ha un significato che va oltre quello di un ritorno. Così Paolo Bustaffa, direttore dell’agenzia Sir, commenta la nomina, resa nota questa sera dal Consiglio di amministrazione di Tv2000, di Dino Boffo a direttore di rete della stessa emittente. Questa scelta – aggiunge Bustaffa – conferma la linea della fiducia che c’è sempre stata nei confronti del direttore di un giornale che, con Tv2000, inBlu, Sir, i settimanali della Fisc, i cattolici italiani, ha offerto e offre un rilevante contributo all’informazione e alla cultura del nostro Paese. Penso conclude il direttore del Sir – che questa decisione rimandi anche al tema etica e informazione. Non c’è bisogno delle mie parole per spiegarlo: l’onestà intellettuale di ognuno saprà ben comprendere. Il Sir, con gli altri media cattolici, ha dato la sua risposta fin da quel 29 agosto 2009: era e rimane la stessa risposta che da allora è scritta sul sito di Avvenire.Sir