Vita Chiesa

DIALOGO TRA RELIGIONI, 138 LEADER ISLAMICI SCRIVONO AL PAPA: ABBIAMO UNA PAROLA COMUNE

138 esponenti islamici di tutto il mondo hanno indirizzato a Benedetto XVI ed a tutti i leader delle diverse Chiese e confessioni cristiane una lettera per promuovere “maggiore comprensione” tra le due fedi. La lettera di 29 pagine, diffusa dalla Bbc e rilanciata da Asianews, si intitola “Una Parola comune tra noi e voi”. “Musulmani e cristiani – si legge nel documento firmato (testo integrale in italiano) da personalità di quasi tutti i Paesi islamici, sunniti e sciiti – insieme rappresentano più della metà della popolazione mondiale. Senza pace e giustizia tra queste due comunità religiose, non ci può essere una pace significativa nel mondo. Il futuro del mondo dipende dalla pace tra musulmani e cristiani”. “Se cristiani e musulmani non sono in pace – aggiungono – il mondo non può essere in pace”. La lettera evidenzia le molte similitudini tra la Bibbia ed il Corano, affermando che “le differenze non debbono essere causa di odio e conflitto” e sottolineando in particolare l’atteggiamento che essi indicano verso “i vicini”, ossia tutti coloro che credono nell’unico Dio. Di qui la convivenza che, sulla base della fede, essi debbono promuovere. Nulla, invece, si dice sulla violenza che oggi viene esercitata proprio in nome della fede.SirIl testo integrale della Lettera in italiano