Vita Chiesa
Decennale di papa Francesco, parla l’amico protestante: «Lo vedo calmo, tranquillo, con un’energia invidiabile»
Un papa Francesco «calmo e tranquillo, con un’energia invidiabile». A raccontarlo sulle pagine di Toscana Oggi è Marcelo Figueroa, teologo protestante e da tanti anni amico personale del Papa. In un’intervista sul numero in uscita in questi giorni, nell’occasione dei dieci anni dall’elezione di Bergoglio (era il 13 marzo 2013), Figueroa racconta la loro amicizia, nata quando (insieme al rabbino Abraham Skorka) conducevano una trasmissione sulla Bibbia per la tv argentina Canal 21. Erano arrivati alla puntata numero 32 quando il cardinale Bergoglio partì per il conclave: «In tutta franchezza – racconta Figueroa – non pensavo che sarebbe stato eletto Papa. Quando parlammo alcune ore prima della sua partenza per il conclave mi disse che sicuramente sarebbe stata un’elezione breve e che presto sarebbe tornato a registrare la nuova puntata». Dell’amico Papa afferma: «In tutti questi anni il suo stato d’animo è stato incredibilmente calmo e tranquillo. Lo vedo occupato con un’energia invidiabile e con una lucidità mentale e una profondità spirituale crescente sui temi che affliggono l’umanità e preoccupato, sì, in merito alla guerra in Ucraina. Credo che questa preoccupazione si sia vista pubblicamente».Figueroa, che dirige l’edizione argentina de L’Osservatore Romano, ha di recente pubblicato un libro, «Le diversità riconciliate. Un protestante nel giornale del Papa» (Libreria Editrice Vaticana) per il quale ha scritto la prefazione lo stesso papa Francesco. Il teologo protestante arriverà in Italia dall’Argentina proprio in occasione dei dieci anni di pontificato di Francesco e una delle poche tappe in programma sarà in Toscana, alla pieve di Romena, sulle colline del Casentino dove parteciperà domenica 12 marzo a un incontro dal titolo «Semplicemente grazie» insieme a Paolo Ruffini, Prefetto per la comunicazione della Santa Sede, e Annachiara Valle, giornalista vaticanista.