Nel piano pluriennale degli investimenti del Comune di Cortona era stata prevista la costruzione, accanto al centro residenziale per anziani «Sernini» (aperto nel dicembre 2004) di un centro diurno, struttura semiresidenziale con ospitalità solo giornaliera.Sabato16 dicembre questa struttura, che si trova a Camucia, in via Capitini 9, vedrà la luce e costituirà un ulteriore passo verso la creazione di una rete di servizi sempre più all’avanguardia ed in grado di rispondere alle tante esigenze della popolazione.A partire dalla seconda quindicina di gennaio 2007 il nuovo servizio offrirà prestazioni per dodici anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti, in quanto il centro diurno si propone come supporto all’anziano e alla sua famiglia, evitando l’inserimento in struttura e ponendosi nel contempo come servizio complementare all’assistenza domiciliare.Per gli anziani soli questi ambienti assolvono a funzioni di socializzazione e animazione, ma anche di sostegno nella cura personale, nel mantenimento dell’autonomia e del benessere psico-fisico, nel disbrigo di piccole pratiche, nelle attività di cura e di ascolto. I destinatari sono gli anziani parzialmente autosufficienti e anziani soli a rischio di emarginazione. Vi si può accedere sia su richiesta dell’ interessato o della famiglia, ma anche su segnalazione del medico di famiglia e di altri servizi specialistici. La domanda deve essere presentata presso l’Ufficio servizi sociali del Comune Il servizio prevede l’apertura giornaliera dal lunedì al sabato con accessi flessibili e con orari da modulare secondo le esigenze degli anziani e delle famiglie, offrendo prestazioni di servizio mensa, assistenza alla persona, attività di animazione e socializzazione, attività motoria adattata mirata al recupero e mantenimento delle capacità residue.Da gennaio a giugno e da ottobre a dicembre il centro diurno rimarrà aperto dalle 10 alle 16 dal lunedì al sabato; da luglio a settembre, considerando le temperature estive, dalle ore 10 alle 18 dal lunedì al sabato. In queste settimane l’amministrazione comunale sta lavorando alla definizione di tutti gli aspetti tecnici ed organizzativi, nonché delle tariffe che dovranno regolare questo nuovo servizio.Si tratta davvero di una iniziativa significativa che viene incontro ai molti anziani che sempre più hanno bisogno di luoghi di confronto e scambio. E’ un modo per non lasciare sole le generazioni che hanno costruito il presente e che adesso chiedono di essere tutelate.
