L’attacco contro le forze di pace Onu nel Nord del Darfur è inaccettabile: lo afferma oggi il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon, condannando fermamente l’attacco contro le forze congiunte dell’Onu e dell’Unione africana in Darfur che ha causato la morte di sette soldati. Ventidue sono rimasti feriti, sette dei quali in modo grave. L’attacco verso la Missione di Pace Unamid è avvenuto tra Gusa Jamat e Wadah nel nord del Darfur, contro una pattuglia di militari e polizia vittima di un’imboscata da parte di una milizia non identificata. Gli attentatori hanno utilizzato armi pesanti e impegnato il convoglio Unamid in uno scontro a fuoco per più di due ore. Ban Ki-moon invita il governo del Sudan a fare tutto il possibile affinché i colpevoli siano rapidamente identificati e consegnati alla giustizia. Il segretario generale ha inoltre espresso le sue più profonde condoglianze alle famiglie dei Caschi Blu che hanno perso la vita. La Missione Unamid è stata istituita all’inizio di quest’anno con lo scopo di porre fine al conflitto scoppiato nella regione del Sudan Occidentale nel 2003. Ban Ki-Moon ha invitato tutte le parti a rispettare gli accordi, a intensificare gli sforzi per assicurare la sicurezza e l’integrità delle forze di peacekeeping e raggiungere una soluzione globale alla crisi in Darfur al più presto possibile.Sir