Un milione e 820 mila euro. Questo lo stanziamento deliberato dalla Giunta regionale toscana in favore del territorio provinciale di Grosseto colpito, la scorsa estate, da pesanti eventi meteorologici (grandinate e trombe d’aria) che causarono gravi danni al patrimonio pubblico e ad abitazioni private. Dopo l’atto del 16 settembre con cui il presidente Martini decretò lo stato di emergenza regionale per la provincia colpita e dopo le riunioni intercorse con gli enti locali, adesso su proposta dell’assessore con delega alla Protezione Civile, Marco Betti la Giunta ha varato il complesso degli interventi finanziari. Questo il dettaglio: Provincia, Comunità Montana Grossetano e alcuni Comuni (Arcidosso, Castel del Piano, Grosseto, Seggiano) sono stati ammessi per un importo complessivo di 136 mila euro – al rimborso delle spese di soccorso a suo tempo sostenute. Per concedere contributi ai sog getti privati danneggiati (nei comuni di Cinigiano, Castel del Piano, Grosseto, Seggiano) la Regione ha stanziano 680 mila euro. Altri 400 mila euro sono stati assegnati per avviare la procedura che concederà contributi in conto interessi, nel comune di Castel del Piano, alle imprese danneggiate. La Regione Toscana ha anche deliberato 604 mila euro per dieci interventi urgenti di ripristino, di cui tre nel comune più colpito (Castel del Piano): consolidamento mura cimiteriali per 166 mila euro, rifacimento muro e ripristino banchine stradali per 7.500 euro. Con 59 mila euro viene finanziato, alla Comunità Montana, il ripristino di zone forestali nel Parco dei Mori (Seggiano). Altri due gli interventi per Seggiano, per un totale di circa 82 mila euro: riguardano rifacimenti di coperture per edifici destinati a Museo dell’Olio.A Montieri (120 mila euro) si interviene per ripristinare la viabilità di accesso alla vetta del Poggio; Arcidosso viene aiutato (45 mila euro) per ripristini vari di viabilità danneggiate. 25 mila euro vanno per approfondimenti geologici su una frana che interessa il cimitero di Sorano. E a Civitella Paganico, con 100 mila euro, si interviene per consolidare un muro in piazza Palazzo di Pari. (cs-Mauro Banchini )