Toscana
Dalla Cina quindicimila mascherine per gli ospedali della Asl Toscana Centro
Grazie a un progetto di collaborazione attivo da ormai 7 anni tra l’Asl Toscana Centro e il Ministero della Salute Cinese, sono già in distribuzione diversi colli di mascherine FFP2 e chirurgiche, per quasi 15.000 pezzi, per il personale sanitario degli ospedali Firenze e Prato.
In questi anni oltre 350 medici specialisti cinesi hanno infatti trascorso un periodo di frequenza osservazionale negli ospedali dell’area fiorentina, nei presidi di Prato e Empoli, così come all’Azienda Ospedaliera di Careggi e Meyer. Questo progetto di scambio ha portato interessanti sinergie sia in ambito clinico che scientifico, con esperienze che hanno arricchito il nostro servizio sanitario e quello cinese. I rapporti con i medici specialisti cinesi non sono terminati al loro rientro in patria ma grazie anche alla disponibilità dei tutor aziendali e dello staff delle relazioni internazionali aziendali, questi scambi sono proseguiti e moltiplicati negli anni. Ed è così che appena abbassata la tensione in Wuhan molti medici si sono attivati per donare denaro e presidi ai nostri ospedali. Grazie all’interprete Lihui Wang che ora si trova in Cina, è iniziata la colletta di materiale e un invito alla sottoscrizione di donazioni di 2.000 Yuan (circa 260 euro) a testa. A coordinare l’attività Roberto Abati, direttore della struttura Rapporti internazionali.
Sugli imballaggi con cui sono arrivate le mascherine, una scritta significativa di solidarietà e di invito al coraggio: “Forza Cina e Italia! Anche a distanza i nostri cuori sono vicini”