A partire dal primo luglio, sarà attivo il Fondo speciale di solidarietà, un intervento straordinario legato all’attuale crisi economica. Frutto di quanto raccolto durante la Quaresima di Carità esso si rivolge a precise situazioni familiari relative al territorio diocesano. Voluto dal Vescovo monsignor Gualtiero Bassetti, la sua gestione è affidata direttamente dalla Caritas diocesana.Al Fondo possono accedere tutte le famiglie che non hanno mai avuto accesso ai servizi della Caritas prima della sua istituzione. In questo modo si cerca di dare la precedenza a coloro che si sono trovati di fronte ad una situazione economica difficile causata dalla crisi economica o a coloro che hanno perso il posto di lavoro solo ultimamente.La Caritas diocesana interverrà nella modalità una tantum attraverso un contributo a fondo perduto non superiore ai 500 euro e sarà erogato in relazione alla situazione economica e sociale della famiglia. Tuttavia, coloro che usufruiranno di questo contributo potranno beneficiare anche di tutti gli altri servizi erogati dal Centro di Ascolto Caritas, quali microcredito, contributi per le utenze, buoni spesa, intermediazione lavorativa, ecc. Per questo è richiesto a tutti i parroci e ai laici di diffondere la conoscenza di questo strumento o indicare alla Caritas diocesana situazioni di difficoltà delle quali è a conoscenza.Luca Primavera