DAL 21 APRILE SEMINARIO MCL SU MEDITERRANEO E DIALOGO SOCIALE; IL RICORDO DELLE VITTIME DELL’ECCIDIO DI MALATYA

“Siamo inorriditi dalla notizia dell’eccidio di Malatya: sono ormai davvero troppi gli attacchi contro le attività cristiane in Turchia: è il commento di Carlo Costalli, presidente nazionale del Movimento cristiano lavoratori (Mcl), all’attentato contro una casa editrice specializzata in pubblicazioni cristiane, costato la vita a tre persone. “È indispensabile – ha aggiunto Costalli, ricordando in particolare don Andrea Santoro – che le autorità turche facciano di più per assicurare alla giustizia i responsabili e scongiurare definitivamente questa lunga scia di sangue. Così la Turchia si allontana inevitabilmente dall’Europa”. Proprio domani si apre a Roma il seminario internazionale “Dialogo sociale e Mediterraneo: prospettive e strategie di cooperazione”, promosso da Mcl e dalla Fondazione Europa Popolare. Per Costalli non bisogna lasciare nulla di intentato nella ricerca di un dialogo tra religioni e culture, “rispettoso delle identità, della democrazia, dei diritti umani e del pluralismo”, perché “questa è l’unica ricetta in grado di preservare un futuro di pace e di stabilità per i Paesi del Mediterraneo”. Interverranno, tra gli altri, mons. Fouad Twal, vescovo di Gerusalemme, il card. Renato Raffaele Martino, presidente del Pontificio Consiglio Iustitia et Pax, Franjo Topic dell’Università di Sarajevo.