Cultura & Società

Dai romanzi della Ferrante a Gianni Rodari: a Firenze gli incontri culturali all’oratorio del Fuligno

Il primo incontro ha per protagonista Tiziana de Rogatis, autrice del volume “Elena Ferrante. Parole chiave” (edizioni e/o). Docente di Letterature comparate all’Università per Stranieri di Siena e studiosa delle moderne costruzioni del femminile, Tiziana de Rogatis dialogherà con Anna D’Amico (Associazione Insieme per San Lorenzo) e Riccardo Ventrella (Teatro della Pergola), guidando il pubblico tra le pagine del più grande caso letterario della narrativa italiana contemporanea in un viaggio all’insegna dell’amicizia femminile e dell’emancipazione. Brani della quadrilogia dell’Amica geniale saranno letti da Luciana Mandelli.

 Venerdì 31 maggio riflettori puntati su “Il Cosimo privato”, incontro che celebra i cinquecento anni dalla nascita di Cosimo I e dedicato al lato intimo del primo Granduca di Toscana. Un itinerario privato attraverso le lettere che Cosimo scrive alla famiglia, a partire da quella che il piccolo Cosimo indirizza alla madre Maria Salviati da Venezia, dove è stato mandato perché impari presto l’arte della diplomazia; o a quella che sul finire della vita il vecchio Duca scrive al figlio Francesco per difendere la scelta di sposarsi una seconda volta. A ricostruire la storia del Cosimo privato Daniela Cavini, giornalista e autrice del volume “Le Magnifiche dei Medici” (Mauro Pagliai Editore) e Giovanni Cipriani, docente di storia dell’Università di Firenze. Le lettere di Cosimo saranno lette da Stefano Chiti.

Venerdì 7 giugno sarà Luigi Paccosi, presidente ASP Montedomini, a incontrare Riccardo Bigi, autore del volume “L’altra metà della medaglia” (Libreria Editrice Fiorentina). Un romanzo che prende avvio dal primo luglio del 1875, data della chiusura della finestra dell’Istituto degli Innocenti su cui venivano lasciati i bambini abbandonati, con al collo una medaglietta spezzata, segno che le madri mettevano ai figli nella speranza un giorno di poterli ritrovare. Una storia che è un inno alla vita e alla carità, che parla di bambini lasciati e accolti, con sullo sfondo la Firenze che da secoli si prende cura delle sue creature più fragili.

Ultimo appuntamento della rassegna, venerdì 14 giugno, il concerto “I nani di Mantova” con l’Orchestra del Centro Musicale Suzuki di Firenze, diretta da Virginia Ceri. I piccoli musicisti porteranno in scena la fiaba di Giovanni Rodari “I Nani di Mantova” con le musiche originali di Francesca Giovannelli. Il concerto sarà introdotto da un dialogo tra Francesca Napoli, vice presidente ASP Montedomini Firenze, e Virginia Ceri, presidente del Centro Musicale Suzuki di Firenze.

Chiesa Sant’Onofrio, Educatorio del Fuligno – ore 18, ingresso libero