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Da Camucia al lontano West: nasce qui il «nuovo» Tex Willer.

Chi di noi, negli anni verdi dell’adolescenza, non ha seguito negli albi a fumetti le avventure di Tex Willer alzi la mano. Pochi in verità. E chi, tra i vecchi e i giovani appassionati di fumetti, sa che dal 7 ottobre è in edicola il primo dei tre albi che comporranno la nuova serie di Tex, intitolato «Omicidio in Bourbon Street»? Ma soprattutto chi sa che i nuovi albi a fumetti dedicati all’avventuroso eroe del western italiano, eroe buono e onesto che combatte i soprusi girando per le praterie del Far West, nascono a Camucia e sono frutto dell’abilità di un disegnatore trentaquattrenne che sta raggiungendo fama internazionale?Marco Santucci (è di lui che parliamo) è infatti riuscito nel suo intento dopo un lavoro di oltre due anni, un lavoro lungo e difficile perché disegnare Tex richiede una capacità e una maniera ben diverse rispetto al solito fumetto. Lo abbiamo sorpreso qualche tempo fa nell’atelier ricavato nella propria abitazione, intento al suo lavoro, tra computer e tavole illustrate con le avventure dell’immortale pistolero, che attendevano di essere composte fino a formare gli albi che ora possiamo trovare in edicola.Grande è la soddisfazione di Marco per il successo raggiunto: ora lavora ora per Sergio Bonelli Editore nella serie di Tex, ma ha avuto anche un prestigioso incarico della editrice statunitense Marvell per disegnare un inedito «Spiderman» che nelle edicole americane ha fatto registrare il “tutto esaurito”. Insomma un successo che affonda le sue radici proprio in Valdichiana. Complimenti per il tuo splendido lavoro e per per i tuoi continui successi, carissimo Marco, perché anche con i fumetti si può contribuire a diffondere i valori della giustizia e dell’onestà.