La diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro ha promosso, con l’Unitalsi Toscana e in collaborazione con le sottosezioni di Arezzo e Cortona, un pellegrinaggio a Lourdes, dal 22 al 28 luglio. Il pellegrinaggio diocesano avrà come riferimento Arezzo da cui partirà il «treno bianco» che porterà i fedeli della diocesi nel santuario mariano ai piedi dei Pirenei, al confine fra Francia e Spagna. Il «viaggio» che avrà il cuore nella grotta di Massabielle dove la Madonna apparve a Bernadette e le disse di essere l’Immacolata concezione sarà guidato dal vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti, che invita tutti a parteciparvi sulla scia delle solenni celebrazioni del 2008 che sono state promosse in occasione del 150° anniversario delle apparizioni mariane di Lourdes. Inoltre è significativo ricordare che il 2009 è l’anno dedicato a Santa Bernadette di cui ricorre il 130° della morte avvenuta il 16 aprile 1879, all’età di 35 anni.Il pellegrinaggio sarà quindi un’occasione per partecipare a momenti comuni in seno al pellegrinaggio e a «incontri» personali in un luogo scelto dalla Vergine per manifestarsi a una fanciulla umile e semplice, ma con grandi doti di sensibilità e fede.L’iniziativa avrà come fulcro il convoglio speciale che porterà i pellegrini della diocesi a Lourdes. Ma ci sarà anche la possibilità di andare in aereo con partenza da Pisa o da Firenze. In questo caso il pellegrinaggio comincerà il 23 luglio e terminerà il 27 luglio.Per le informazioni e le iscrizioni è possibile rivolgersi alla segreteria delle sottosezioni Unitalsi di Arezzo e di Cortona. La sottosezione di Arezzo si trova in piazza Duomo, 1 ed è aperta il sabato dalle 10 alle 12. I numeri di telefono sono 0575.40.27. 334 oppure 0575.35.68.92 o il cellulare 338. 35.54.930. L’indirizzo e-mail è arezzo@unitalsitoscana.it. La sottosezione di Cortona si trova in via Dardano, 5 ed è aperta il sabato dalle 10 alle 11.30. I recapiti telefonici sono 0575.60.32.44 oppure 339.57.96.536. L’indirizzo e-mail è cortona@unitalsitoscana.it.Le iscrizioni si chiudono il 20 giugno, ma è bene pensarci per tempo per non rischiare di non trovare posti a disposizione in quanto il numero di partecipanti è limitato. Insomma, ancora una volta la diocesi si ritroverà ai piedi di Maria, in un santuario carico di storia e luogo di speranza e di preghiera.
