«Un nuovo, prestigioso, contributo a servizio non solo di una città che si rinnova ma anche di una regione che punta al futuro». Così Claudio Martini, presidente della Regione Toscana, commenta la sua visita a Pisa, sabato 14 novembre, per inaugurare (ore 11:30) il Centro espositivo di arte moderna e contemporanea di San Michele degli Scalzi, complesso monumentale di origine medievale costituito da una chiesa e dai resti di un monastero.Con 1.600 mq di superficie espositiva divisa in 12 sale e due ordini di loggiati, con 400 mq per locali accessori e 550 per superfici espositive all’aperto e con due piazze interne (altri 1.200 mq) utilizzabili per eventi culturali e concerti, il San Michele degli Scalzi completa e valorizza il sistema museale di Pisa che si snoda lungo l’Arno con una serie di complessi museali (Navi Romane, Arsenali Storici, Palazzo Blu, San Matteo, Palazzo Lanfranchi). Presto, in un’altra ala, il Centro ospiterà la nuova biblioteca comunale di Pisa con spazi verdi degradanti verso il fiume e aperti alle attività del quartiere. Il costo sostenuto per recuperare il complesso architettonico San Michele degli Scalzi è di 4 milioni e 670 mila euro.Il nuovo polo culturale viene inaugurato, dal presidente Martini e dalle autorità locali, con una grande mostra (Pisa futura e futuribile) sui vari progetti di trasformazione urbanistica e di riqualificazione urbana della città: alcuni già avviati, altri di recente approvazione, compresi i 18 progetti Piuss. «Siamo una città di punta in Toscana e ben oltre la nostra regione ha dichiarato il sindaco Marco Filippeschi potendo vantare una realtà e una prospettiva di crescita qualificata e sostenibile che hanno pochi uguali». (cs)