Toscana
Csi, 60 anni di storia (1944-2004)
1945 – Il Csi organizza la prima edizione dei Campionati studenteschi.
1946 – Nasce in ottobre, a Zurigo, anche ad opera del Csi, la Fédération internazionale catholique d’éducation phisique et sportive (Ficep).
1950 – Coni e Csi firmano una convenzione in cui: «Il Coni riconosce nel Centro sportivo italiano un Ente che ha il preciso obiettivo di svolgere attività propagandistica sportiva presso le masse giovanili».
1953 – Si tiene al Passo della Mendola il 1° Corso nazionale per dirigenti sportivi.
1954 – Il Csi sottoscrive una convenzione con l’Ente nazionale sordomuti, primo esempio di attenzione allo sport dei disabili.
1955 – Il Csi festeggia il 10° anniversario di fondazione raccogliendosi intorno al Pontefice Pio XII.
1960 – Il Csi promuove un Convegno nazionale su «Sport e Comune». Comincia una battaglia perché vi sia nel Paese una politica pubblica per lo sport.
1970 – Insieme ad Aics e Libertas il Csi forma «L’intesa degli Enti di propaganda sportiva».
1971 – A Pesaro, un Congresso straordinario sancisce l’unificazione tra il Csi e la Fari.
1974 – Il Csi è riconosciuto dal Coni quale Ente di promozione sportiva.
1976 – Viene elaborato l’itinerario «sportivo-educativo», proposta flessibile per uno sport a misura di ciascuno che accompagni l’individuo per tutta la vita.
1979 – Il Csi è riconosciuto dallo Stato italiano come Ente con finalità assistenziali.
1980 – Il Csi lancia la formula delle «Feste dello sport».
1984 – Il XIII Congresso si svolge all’insegna del motto «Associazione di promozione umana nello sport». Viene presentato il «Progetto associativo».
1986 – Viene lanciato «Giocasport», proposta di attività per i preadolescenti. Con «Correre Csi» viene inaugurata la formula delle Campagne nazionali di promozione sportiva.
1991 – Il XV Congresso nazionale innesca un forte processo di rinnovamento che si esprime anche nell’avviamento di una revisione dello Statuto.
1992 – Si svolge ad Assisi il convegno nazionale «Sport, società e nuova partecipazione».
1993 – In dicembre un congresso straordinario cambia lo statuto del Csi, per garantire più trasparenza e democrazia.
1994 – Il Csi celebra il 50° alla presenza del fondatore, Luigi Gedda.
1995 – Viene presentato il progetto «Csi on the road», che apre l’azione associativa alle prospettive delle politiche sociali. Parte il programma «Sport for Africa», che impegna il Csi in Camerun.
1996 – Il Congresso di Assisi sottoscrive il «Patto associativo»: carta dei valori di riferimento culturali ed educativi del Csi. Nasce la Consulta nazionale dei giovani.
1997 – Il Csi organizza il primo campionato nazionale di Wheelchair Hockey, per disabili in carrozzina. Viene lanciato «Stadium: lo sport incontra la piazza», carovana che attraversa l’Italia per promuovere lo sport. In autunno è siglato un protocollo d’intesa tra il Ministero di grazia e giustizia per attivare iniziative sportive, culturali e ricreative per i ragazzi sottoposti a misure cautelari non detentive.
1998 – Il Ministero della pubblica istruzione approva il progetto «Sport a scuola» del Csi. L’associazione è al lavoro in Albania per far nascere il Qss (Centro sportivo albanese). Si lancia un corso di formazione nazionale per animatori sportivi in parrocchia. Nasce la prima edizione di Joy Cup, la Coppa della Gioia, circuito nazionale che salda le attività di base in un unico modello tecnico, organizzativo e regolamentare. Viene fondata «Aranblu», Società di servizi del Csi.
1999 – Al Csi è assegnato il premio «Artigiano della pace», per l’impegno speso a favore della pace. Il 31 dicembre una maratona Gerusalemme-Roma, che reca una fiaccola accesa presso la grotta della Natività, accompagnata dagli atleti del Csi, giunge a San Pietro nella notte del 31 dicembre per l’apertura dell’anno giubilare.
2000 – Il grande Giubileo del 2000 viene celebrato in tutta l’associazione con manifestazione decentrate, che trovano la loro conclusione unitaria a fine ottobre, in occasione del Giubileo degli sportivi, alla cui organizzazione il Csi collabora. Il 28 ottobre il Csi organizza in Vaticano il Simposio internazionale «Il volto e l’anima dello sport». Inoltre, dal 23 al 28 ottobre il Csi ha realizzato a Roma l’iniziativa nazionale denominata «In campo per il Giubileo»: una settimana di sport e cultura in un «Villaggio dello sport» appositamente attrezzato nei giardini di Castel Sant’Angelo.
2001 – Si mette mano alla scrittura del «Progetto culturale e sportivo», che disegna il nuovo volto dell’associazione per la prima decade del secolo.
2002 – L’evento dell’anno è il lancio della campagna per la creazione di circoli culturali e sportivi in parrocchia. Intanto il sistema sportivo Csi cambia faccia, e comincia a camminare su due gambe: l’attività istituzionale e l’attività per progetti. In concomitanza con la festa di San Pio, viene organizzata la maratona pellegrinaggio Roma-San Giovanni Rotondo. Il Csi collabora alla campagna contro le droghe «O ci sei o ti fai» promossa dalla scuola.
2003 – Viene lanciata la campagna nazionale «A scuola di valori in parrocchia», per la formazione di operatori dei circoli culturali e sportivi parrocchiali. In collaborazione con l’Ordinariato militare in Italia, organizza la maratona internazionale Roma-Lourdes. Il Csi cambia lo statuto. In agosto il Csi partecipa al Meeting di Rimini, dove organizza il Convegno «Il ruolo educativo dello sport». Il 14 ottobre viene firmato un protocollo d’intesa tra Csi e Miur (Ministero dell’istruzione università e ricerca scientifica). In dicembre c’è la convention nazionale ad Assisi su «Relazioni attraverso lo sport».
2004 – Il Csi rinnova il suo antico legame con l’Azione cattolica. Come inizio di questo nuovo rapporto di collaborazione assicura la sua partecipazione al pellegrinaggio di Loreto (1-5 settembre), dove organizzerà una manifestazione sportiva. Nasce il progetto dei circoli culturali sportivi studenteschi. Il 23 aprile il Csi insieme alla Cei, all’Opera romana pellegrinaggi, ed al Coni ha promosso in Terra Santa una maratona-pellegrinaggio da Gerusalemme a Betlemme di circa 15 km. Il 26 giugno il Csi celebra il suo sessantennio di vita nell’Aula Paolo VI in Vaticano, alla presenza di Giovanni Paolo II.