Vita Chiesa
CRISI USA-IRAQ: I RELIGIOSI E LE RELIGIOSE DI CISM E USMI INVITANO A PREGARE E OPERARE PER LA PACE
“Pregare” ma anche “operare” per la pace. Lo scrivono padre Mario Aldegani e suor Teresa Simionato, Presidenti rispettivamente della Conferenza Italiana Superiori Maggiori (Cism) e della Unione Superiore Maggiori Italiane (Usmi). Mentre nel mondo fervono iniziative di pace e la diplomazia, quella vaticana in testa con il card. Etchegaray a Baghdad e il vice primo ministro iracheno, Tarek Aziz, dal Papa, i due Presidenti, in un comunicato congiunto reso noto ieri sera, scrivono che “davanti alla prospettiva di una guerra da più parti presentata come inevitabile, nella diversità delle posizioni a partire talvolta dai medesimi convincimenti e nella loro frequente strumentalizzazione”, a nome delle consacrate e dei consacrati “non temiamo di dichiarare, con la disarmante semplicità evangelica che noi siamo per la pace, vogliamo la pace, sosteniamo coloro che operano instancabilmente per la pace”. Dietro queste affermazioni c’è l’esperienza concreta della guerra “che molti nostri fratelli e sorelle consacrati hanno vissuto e vivono accanto alla gente in varie parti del mondo, condividendone il dolore e lo strazio”.